Presentata a Smau una nuova soluzione che permette di visualizzare i pagamenti Ici effettuati tramite modello F24
Il Comune di Milano si propone anche come modello per le altre amministrazioni per una migliore riscossione delle imposte locali, una fonte preziosa cui attingere per mantenere i servizi, dato il processo di decentramento fiscale ormai avviato. Il settore finanze e oneri tributari ha presentato a Smau una nuova soluzione che permette di visualizzare i pagamenti Ici effettuati tramite modello F24. Questo settore, che gestisce i tributi di competenza dell’amministrazione comunale, con esclusione dell’imposta sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni, di competenza del settore pubblicità, è riuscita a mettere a punto un sistema di visualizzazione, che consente di avere tutti i dati relativi ai pagamenti Ici dei contribuenti direttamente dai file reperibili sul sito dell’Agenzia delle entrate.
Si tratta di un sistema innovativo perché il Comune, che è dotato di un proprio codice identificativo, può incassare tutti i tributi – la compensazione viene gestita dal ministero delle Finanze – e riesce ad avere la situazione sempre aggiornata sull’Imposta comunale sugli immobili, con la possibilità di fare ricerche secondo i versamenti (se è stato effettuato in posta o in banca e quando per esempio) e le disposizioni per accrediti (se in unica soluzione oppure no). Nel corso del tempo può, inoltre, creare uno storico dei file degli utenti, da interrogare in qualsiasi momento.
Questa soluzione il Comune di Milano è disposto a distribuirla alle amministrazioni dell’hinterland, ma anche delle province lombarde e di altre regioni che ne facciano richiesta.
