L’Erp ha accompagnato la crescita di Leone

Nata nel lontano 1934 come piccola attività artigianale, la fiorentina Leone è attualmente una realtà industriale di alto livello tecnologico e commerciale, specializzata nella produzione e distribuzione di apparecchiature per l’ortodonzia e strumenti …

Nata nel lontano 1934 come piccola attività artigianale, la fiorentina Leone è attualmente una realtà industriale di alto livello tecnologico e commerciale, specializzata nella produzione e distribuzione di apparecchiature per l’ortodonzia e strumenti medicali. Con i suoi 130 addetti e un fatturato 2007 di 14 milioni di euro, la società opera in stabilimenti che si articolano su una superficie di circa 10.000 mq.

L’infrastruttura informatica dell’impresa toscana comprende 10 terminali passivi, due As/400, 3 server Windows e una settantina di personal computer collegati in rete, cui se ne aggiungono altri che monitorano le macchine utensili.

Roberto Torchiana, giunto in azienda nel 97 per gestire l’ufficio acquisti e la produzione, durante i due anni successivi ha esteso le sue mansioni anche all’area dei sistemi informativi. «Quando sono arrivato in Leone, – esordisce Torchiana, oggi dirigente acquisti servizi informatici e programmazione della produzione -, l’It era affidata ad altre risorse ed erano presenti un centro elettronico e applicazioni sviluppate internamente. Nel ’99 abbiamo dovuto, come molte altre società, avviare un processo di rinnovamento dell’Erp per far fronte all’arrivo del nuovo millennio e dell’euro». Escludendo l’ipotesi di implementare nuovamente applicazioni personalizzate, Torchiana, dopo una software selection, ha optato per Sam di Pluribus come nuovo gestionale. «Nel processo di rinnovamento – continua il manager – ho escluso la parte che riguardava le piattaforme che giravano sui tre server Windows, perché non credevo fosse la scelta migliore gestire da subito 50 computer in rete. Ci siamo, invece, focalizzati sulla gestione degli ordini di materiale, sulla produzione di apparecchiature interne, il magazzino e i costi di prodotto per stabilire, poi, i prezzi di vendita, optando per la piattaforma As/400, che avevo già applicato in azienda avendo dato prova di affidabilità. Abbiamo adottato contestualmente anche le Acg di Ibm per la parte contabile, i cespiti e la tesoreria, che girava sempre su As/400». Acquistato all’inizio del ’99, il sistema è entrato in produzione a settembre dello stesso anno, con alcuni moduli paralleli relativi a produzione e contabilità, per poi passare completamente sul sistema Acg e Sam su As/400 il primo gennaio 2000. «Fino al 2002 – prosegue -, essendo la prima esperienza con questa soluzione ci siamo tarati sulle funzionalità standard offerte da Sam, evitando personalizzazioni nel limite del possibile. Nel 2004, poi, siamo passati a lavorare sulla parte produttiva, adottando le bolle di lavoro e l’applicazione dei codici a barre che permettono, così, di marcare l’inizio e la fine del processo. In questo modo, abbiamo sempre sotto controllo lo stato dell’ordine e il consuntivato. Siamo, così, in grado di sapere in quale punto si trova il pezzo e quanto manca al termine della lavorazione. Inoltre, possiamo standardizzare le ore, in modo da controllare l’efficienza del dipendente e mantenere un buon ritmo di produzione».

Con il nuovo Erp Sam, Leone ha, inoltre, curato la gestione dei 7 armadi automatici che guidano i reparti di produzione, confezionamento e spedizione. Grazie a un’interfaccia grafica Windows e a un programma sviluppato in Visual Basic interfacciato in tempo reale in Odbc (Open database connectivity) con As/400 vengono, infatti, evasi gli ordini in un processo a tre fasi. Nel sistema è inclusa anche una soluzione di disaster recovery, oltre a funzioni di business intelligence di Cognos, che coprono la reportistica legata al fatturato e all’ordinato.

Cinquanta sono i computer direttamente collegati all’As/400, a cui se ne aggiungono alcuni multissessione, per un totale di una settantina, compresi i sette armadi che, durante la giornata, sono connessi ininterrottamente al sistema.

Per il futuro, Leone prevede di integrare completamente Sam e sostituire, quindi, le Acg nella parte contabile. «Miriamo ad avere un unico pacchetto per la gestione – conclude Torchiana -. Attiveremo in questi giorni anche l’ultima versione “webbizzata” di Sam e, con questa operazione, contiamo di ottenere numerose agevolazioni. Una di queste riguarda l’interfaccia grafica che abbiamo sviluppato con Visual Basic, perché saremo in grado di acquisirla direttamente all’interno dell’As/400».

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