Un accordo che completa un lavoro cominciato quattro anni fa. L’ammistratore delegato di Leader, Virgilio Bixio, commenta il recente accordo con Microsoft e illustra le strategie future della società
È un Virgilio Bixio quasi commosso quello che commenta l’annuncio ufficiale
dell’acquisizione della distribuzione di Xbox. “Oggi è una grande giornata
che rappresenta il completamento di un lavoro cominciato quattro anni fa con
Microsoft”, spiega Bixio, che parla anche di un piano quinquennale di
sviluppo di Leader con fatturati nell’ordine di “diverse centinaia di
miliardi”.
Copertura teritoriale, customer relation service e logistica sonole tre linee guida di Leader, che prevede di aumentare la forza vendita che
dalle attuali 28 unità passerà a 40 e poi a 60 persone nel giro di un paio d’anni.
“Dovremo essere pronti – prosegue – per passare da un fatturato giornaliero
di qualche centinaio di milioni come è quello attuale a un giro d’affari che
potrebbe arrivare anche a dieci miliardi”. Ma Leader non dovrà allargarsi
più di tanto per raggiungere questo obiettivo. “Già oggi siamo strutturati
per fatturati nettamente superiori a quelli attuali”.
E la convivenza con
Medusa? Non ci saranno problemi, spiega Bixio, secondo il quale alcuni
canali come quelli relativi ai prodotti video saranno, ovviamente, meglio
coperti da Medusa, mentre il pc shop sarà il naturale terreno d’azione della
sua società. “Più che uno scontro con Medusa – precisa – prevedo degli
incontri per definire un’ottima copertura del territorio”. Ma oltre a una
maggiore presenza nel canale classico, Bixio pensa anche alla grande
distribuzione e ai negozi di giocattoli. Xbobx sarà ovunque.