Una nuova versione del middleware Roma Bsp (Business Services Platform) di Candle renderà più semplice la connessione di applicazioni basate sul We b con i database e le applicazioni aziendali. La release 2.0 del sistema della societ …
Una nuova versione del middleware Roma Bsp (Business Services Platform) di
Candle renderà più semplice la connessione di applicazioni basate sul We
b
con i database e le applicazioni aziendali. La release 2.0 del sistema
della società statunitense fornisce, infatti, una serie di interfacce,
servizi e strumenti che consentono agli It manager di collegare le
applicazioni con vari client e di "pubblicarle" sul Web. Il nuovo Bsp è
stato riprogettato in modo da poter maneggiare un maggior numero di utenti,
più rapidamente e con accresciuta affidabilità, a detta dei responsabili
di
Candle. Tra le innovazioni va segnalata l’introduzione di un sistema di
caching per le directory e di una nuova codifica di recovery degli errori.
Il supporto per Hp-Ux è un’altra delle novità introdotte nella versione
2.0, che può ora girare su tutti i principali Unix, oltre che su Windows N
t
e su Mvs. Anche i linguaggi di sviluppo sono stati aggiornati, grazie al
supporto di C++, Java e ActiveX.
Per quanto riguarda la gestione, è stato introdotto Ram (Roma Application
Manager), che permette ai network manager di stabilire tutta una serie di
applicazioni interagenti attraverso una rete geografica, consentendo, in
particolare, di identificare rapidamente i colli di bottiglia. Il nuovo
tool di amministrazione comprende il precedente EteWatch, per la gestione
dei tempi di risposta delle applicazioni. Infine, con la nuova versione,
Roma viene dotato di un collegamento diretto con Sap R/3, con
un’interfaccia che verrà, in futuro, sviluppata anche per altre
applicazioni similari.
