A partire da questa settimana, il pubblico potrà dare esaminare in dettaglio quella che potrebbe essere la chiave in grado di riunificate il frammentato mondo dell’e-commerce business-to-business. Compreso nello standard vi saranno i protocolli …
A partire da questa settimana, il pubblico potrà dare esaminare in
dettaglio quella che potrebbe essere la chiave in grado di
riunificate il frammentato mondo dell’e-commerce
business-to-business. Compreso nello standard vi saranno i protocolli
per accedere al routing di trasporto, scambiare documenti tra
partner, per la sicurezza, per la creazione dei documenti, per
l’attribuzione dei nomi e per l’integrazione dei processi commerciali.
Più di 2000 persone, provenienti da oltre 30 paesi, hanno fornito il
loro contributo per sviluppare le specifiche ebXml, che saranno
consegnate a Vienna in maggio per ottenere l’approvazione. Dietro a
18 mesi d’impegno vi sono le Nazioni Unite, con il loro bureau
Un/Cefact per il commercio elettronico, e l’Organization for the
Advancement of Structured Information Standards, meglio conosciuta
come Oasis. Il gruppo per la definizione dello standard è stato
guidato da responsabili provenienti da Ibm, Sun, e Microsoft, che
hanno contribuito con importanti suggerimenti. Il corpo organizzativo
dell’ebXml ha accettato, lo scorso mese, d’integrare la sequenza di
trasporto per il Microsoft-backed Simple Object Access Protocol
(Soap).
