Le parole chiave

settembre 2004 Il decreto legge n. 196 definisce chiaramente alcuni termini fondamentali, distinguendo, per esempio, le nozioni di dati personali e sensibili e introduce, con cognizione di causa, parole ben note agli operatori. Vediamo, in breve, che c …

settembre 2004 Il decreto legge n. 196 definisce chiaramente alcuni termini fondamentali, distinguendo, per esempio, le nozioni di dati personali e sensibili e introduce, con cognizione di causa, parole ben note agli operatori. Vediamo, in breve, che cosa è importante sapere in merito.

Dati personali. Qualsiasi informazione relativa a un soggetto, identificato o identificabile, anche indirettamente, mediante riferimento a varie informazioni come anche targa automobilistica, impronta digitale, planimetrie, foto, impianti di videosorveglianza, registrazioni e radiografie odontoiatriche.

Dati sensibili. Dati idonei a rilevare lo stato di salute, le opinioni politiche, filosofiche, sindacali, il credo religioso, l’origine etnica e razziale, la vita sessuale. Non sono definiti sensibili i dati finanziari riconducibili alle persone fisiche o inerenti alla retribuzione dei dipendenti..

Dati anonimi. Con questa dicitura si intende qualsiasi dato non riconducibile al soggetto a cui si riferisce. È difficile che siano presenti dati anonimi in un’azienda che li tratta direttamente. Mentre è possibile richiedere dei dati a un’azienda per un certo scopo mantenendone una forma anonima.

Trattamento dei dati. Qualunque operazione concernente la raccolta, la registrazione, l’organizzazione, la conservazione, la consultazione, l’elaborazione, la modificazione, la selezione, l’estrazione, il raffronto, l’utilizzo, l’interconnessione, il blocco, la comunicazione, la diffusione, la cancellazione e la distruzione di dati, anche se non registrati in una banca dati.

Titolare. La persona fisica, la persona giuridica, la Pubblica amministrazione e qualsiasi altro ente, associazione od organismo cui competono, anche unitamente ad altro titolare, le decisioni in ordine alle finalità, alle modalità del trattamento di dati personali e agli strumenti utilizzati, ivi compreso il profilo della sicurezza. Viene sanzionato insieme al responsabile.

Responsabile. La persona fisica, la persona giuridica, la Pubblica amministrazione e qualsiasi altro ente (anche esterno), associazione od organismo preposti dal titolare al trattamento di dati personali. Viene sanzionato insieme al titolare.

Incaricati. Le persone fisiche autorizzate a compiere operazioni di trattamento dal titolare o dal responsabile. Non sono sanzionabili direttamente.

Interessato. La persona fisica, la persona giuridica, l’ente o l’associazione cui si riferiscono i dati personali.

Misure minime (di sicurezza). Il complesso delle misure tecniche, informatiche,organizzative, logistiche e procedurali di sicurezza che configurano il livello minimo di protezione richiesto in relazione ai rischi previsti nell’articolo 31 del Codice

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