Le Entrate sperimentano il “Regime di adempimento collaborativo”

I Grandi contribuenti interessati possono candidarsi a partecipare a un piano di lavoro nell’ambito del quale potranno cooperare con l’Agenzia per verificare modalità di implementazione in Italia di forme di dialogo fondato su collaborazione, trasparenza e fiducia reciproca.

Fino al 31
luglio i Grandi contribuenti
potranno aderire al progetto pilota dell’Agenzia
delle Entrate “Regime di adempimento collaborativo”
. Questo prevede che le imprese interessate possano candidarsi a partecipare a un piano di lavoro nell’ambito
del
quale cooperare con l’Agenzia
per verificare
concrete modalità di
implementazione in Italia di forme di dialogo fondato su collaborazione, trasparenza e fiducia
reciproca
, già diffuse in altri Paesi e note come “Cooperative Compliance Programmes”.

Gli obiettivi del progetto sono quelli di individuare concreti elementi utili alla successiva definizione delle caratteristiche
che
dovranno ispirare questa nuova forma di
interlocuzione.
Approccio
che consentirà
un’evoluzione
dell’attuale
attività di
tutoraggio spostando in fase preventiva l’intervento dell’amministrazione fiscale.

Il nuovo rapporto dovrà caratterizzarsi,
da un lato, dall’impegno effettivo del contribuente ad assumere comportamenti orientati all’adempimento
spontaneo e a fornire volontariamente,
o a richiesta, informazioni complete e tempestive sulle operazioni che presentano maggiori rischi fiscali e dall’altro, dal concreto impegno dell’Agenzia a rispondere alle esigenze del contribuente
e a consentire la risoluzione delle questioni fiscali di più ampio rilievo in maniera tempestiva ed
equilibrata.

I soggetti ammessi al progetto pilota analizzeranno
insieme con il Settore Grandi
contribuenti della Direzione Centrale Accertamento
dell’Agenzia
delle Entrate diversi aspetti, tra i
quali, le caratteristiche dei propri modelli interni di gestione del rischio fiscale, gli elementi e le
peculiarità del nuovo approccio, gli adempimenti
e gli incentivi per il contribuente
, gli impegni per
l’Agenzia delle Entrate. Conclusa la fase sperimentale, l’adesione al nuovo regime, i cui principi
ispiratori si ricollegano a quelli individuati
nei
disegni di legge delega per la riforma del sistema fiscale presentati alle Camere, dovrebbe consentire all’impresa di
ridurre e semplificare gli
adempimenti e di pervenire a forme di certezza preventiva.

I Grandi contribuenti interessati possono inoltrare la propria candidatura all’indirizzo di posta elettronica dc.acc.grandicontribuenti@agenziaentrate.it, entro e non oltre il 31
luglio 2013. L’Agenzia delle Entrate effettuerà poi una selezione, basata sulla verifica dei requisiti
di accesso, tra i quali va segnalato l’aver adottato specifici modelli di organizzazione e di gestione idonei quali quelli previsti dall’articolo 6 del Dlgs n.231/2001 o un sistema di gestione e controllo
del
rischio fiscale (Tax Control Framework).

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