L’autonomia innanzitutto

Pur con batterie simili, tre notebook in prova hanno registrato performance di durata molto differenti. Ecco i risultati

settembre 2003 Questo mese abbiamo provato tre notebook per dimostrare
quanto varia l’autonomia di batterie di capacità simile.
Abbiamo testato un portatile con la nuova piattaforma Intel Centrino,
ottimizzata per il risparmio energetico, uno con la CPU Pentium 4 desktop
e supporto Hyper Threading
e uno con la penultima versione di
processori Intel mobile
. Le batterie hanno tutte capacità tra
i 4000 e i 4400 mAh ma le differenze di autonomia sono evidenti.
Il più performante è il sistema di Elettrodata
che condensa, all’interno di uno chassis con display da 15,1”, il
processore per desktop da 3,06 GHz e le connessioni Wi-Fi e Bluetooth. Le prestazioni
sono paragonabili, se non superiori, a quelle di un PC da scrivania, la batteria
però dura, a malapena, un’ora e mezza. Per aumentarne la capacità
bisogna puntare sulle nuove CPU Intel Pentium-M o su quelle AMD Athlon XP con
supporto PowerNow.
Anche nel modello Dell, con la piattaforma Centrino di Intel,
le connessioni wireless sono integrate ma la durata della batteria raddoppia (3h
45′). Costa qualche centinaio di euro in più, in quanto le CPU di ultima
generazione hanno un prezzo maggiore e si deve anche rinunciare a qualche punto
nelle prestazioni ma si può riuscire a lavorare tutto il giorno usando
la batteria in dotazione e configurando ad hoc il risparmio energetico.
Hyundai ha invece deciso di puntare alla trasportabilità
rispetto alle prestazioni e all’autonomia. Il modello M190S ha installato
un processore Pentium 4-M con funzionalità di risparmio energetico. Tuttavia,
si sono superate di poco le due ore di autonomia.

Qualche consiglio
Per aumentare l’autonomia della batteria abbiamo dovuto settare le funzioni
di Risparmio Energetico di Windows XP. Abbiamo ritoccato la
luminosità dello schermo, che incide molto nel consumo
della batteria, e la funzionalità di stand by. Configurando
bene tutti i parametri si possono guadagnare decine di minuti, preziosi se il
rischio è perdere il lavoro di una giornata perché la batteria
si è esaurita.

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