L’Abruzzo agevola l’innovazione e l’internazionalizzazione dei contratti di rete

Proposto un nuovo bando, con una dotazione di 6 milioni di euro, finalizzato a promuovere la realizzazione di interventi per lo sviluppo economico e produttivo della Regione. attraverso la riforma dei distretti produttivi e il rafforzamento delle reti d’impresa.

Scade il prossimo 31 luglio il bando da 6 milioni di euro relativo alle ‘Reti di impresa’, pubblicato sul Burat
indetto dalla Regione Abruzzo
relativo ai progetti di innovazione e internazionalizzazione, realizzati da piccole e medie imprese, finalizzati ad accrescere la loro forza produttiva,
distributiva e competitiva sui mercati nazionali e
internazionali. Il bando che, si
inserisce all’interno dell’Asse 2 dell’Accordo di Programma Abruzzo 2015, prevede due linee progettuali: la linea A,
relativa ai progetti di innovazione (di prodotto, di
processo e organizzativa) per una dotazione di 3 milioni di euro.
La linea B, che riguarda i progetti di internazionalizzazione (partecipazione a
missioni economiche all’estero in forma coordinata, partecipazione a fiere
internazionali in Italia e all’estero, incoming di operatori esteri, incontri
bilaterali tra operatori; workshop, seminari all’estero e in Italia, eventi
collaterali alle presenze fieristiche) per una dotazione di 3 milioni di euro.

L’agevolazione è fissata nella misura del 50% e non potrà superare l’importo di 200.000 euro per singolo progetto. Ogni Contratto di Rete
potrà, quindi, ottenere al massimo un contributo complessivo di  400.000 euro. A ogni progetto devono partecipare almeno due imprese beneficiarie di
contributo aderenti al contratto di rete. Tutte le imprese beneficiarie del
contributo partecipanti al progetto devono sostenere spese ammissibili, per
singola impresa, non inferiori al 15% dell’intero progetto.

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