La virtualizzazione in Italia

La Cloud Survey 2012, lo Stato del Cloud Computing in Italia, mette in luce come la carenza di fondi colpisca in particolar misura virtualizzazione e cloud computing, che stanno prendendo una quota molto bassa del budget IT 2012.

La valutazione del nuovo paradigma è troppo spesso affidata a dati statunitensi o comunque internazionali, che mal rappresentano la situazione italiana.
Enter the Cloud propone la Cloud Survey 2012, lo Stato del Cloud Computing in Italia, un’indagine realizzata in marzo su tutto il territorio nazionale.

Il sondaggio è stato erogato tramite una Dem a un bacino di CIO e professionisti IT su tutto il territorio nazionale.
La survey ha ottenuto 1.396 risposte, dalle quali l’organizzazione ha selezionato 124 questionari completamente validi e utilizzabili (71 CIO e 53 professionisti).

Niente vendor, pochissimi soldi
Tra le modalità di adozione e fruizione, le aziende preferiscono un approccio infrastrutturale (IAAS 59%).
Alcuni dati, a nostro avviso, mostrano che i decisori aziendali hanno spesso informazioni non allineate.
È troppo importante l’indecisione data da privacy e sicurezza dei dati (43%); la percezione di una riduzione dei costi infrastrutturali, vista dal 76% dei CIO intervistati, è almeno di un anno indietro rispetto ai CIO internazionali.

L’italianità pare contare: il 30% dei responsabili IT si affiderebbe solo a fornitori i cui server sono localizzati sul territorio nazionale.
Non è ancora l’ora del vendor: solo il 17% dei CIO ha scelto queste soluzioni, lasciando molto spazio agli altri provider.

Ma tanto soldi non ce ne sono e virtualizzazione e cloud computing stanno prendendo una quota molto bassa del budget 2012: il 58% degli intervistati dichiara che la propria azienda ci investirà meno del 10%, nella speranza che il consuntivo sia migliore del preventivo.

Focus sui CIO
La raccolta dei dati è avvenuta tra il 15 e il 30 marzo 2012. Le risposte sono state acquisite attraverso la piattaforma Polldaddy e successivamente analizzate.
La distribuzione geografica dei rispondenti è sostanzialmente omogenea: il 37% delle risposte arriva dal Centro Italia, il 35% dal Nord Italia e il restante 28% dal Sud e Isole.

La regione con il più alto tasso di risposte è la Lombardia (17%), l’Umbria è il fanalino di coda con l’1%. Sarebbe interessante un’analisi anche parziale sulle altre 1.272 schede, per valutare eventuali scostamenti rispetto alle schede complete.

Enter the Cloud è un blog d’informazione nato per condividere notizie ed esperienze sul mondo del cloud computing, dell’hosting, della virtualizzazione e del panorama Ict nazionale e internazionale.
Anche se è prodotto da Enter, società di telecomunicazioni che vende servizi cloud, non è un blog di prodotto. Nelle prossime settimane verranno rilasciate le altre due parti della ricerca, con focus sui CIO e su professionisti IT e accompagnate da infografiche.

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