La Valle d’Aosta contro Telecom Italia

Il presidente della regione si lamenta direttamente con Tronchetti Provera dei disservizi in regione

Dopo avere firmato poco prima delle vacanze un accordo con il Piemonte per la
copertura totale della Regione entro qualche anno, Marco Tronchetti Provera,
presidente della società telefonica, ha ricevuto in agosto una lettera di
Luciano Caveri, presidente della Valle d’Aosta che si è lamentato per i continui
disservizi in regione.



Nella lettera Caveri afferma
che Telecom sta “abbandonando” la Valle d’ Aosta perché considerata zona “marginale”, facendo venir meno i servizi telefonici di base. Sotto accusa è la carenza di assistenza, in caso di guasti, agli utenti valdostani del servizio di telefonia fissa. Servizio che, secondo quanto sottolineato dal presidente della Regione Luciano Caveri “dovrebbe essere garantito per le utenze domestiche, sulla base degli obblighi di concessione con lo Stato e dei parametri di fonte europea”.



Così non è stato in Valle d’ Aosta
negli ultimi tempi, in particolare durante i guasti che si sono verificati a seguito dei temporali estivi: “l’ utilizzo di numeri di call center remoti – spiega nella lettera il presidente Caveri – obbliga il povero cliente con il telefono muto a ripetuti solleciti a personale, che risponde chissà dove, senza per nulla tenere conto dei tempi garantiti dalla Carta dei servizi”.



Per ciò che concerne gli interventi di manutenzione “le squadre tecniche – prosegue Caveri – cercano disperatamente di far fronte alle emergenze, che temo dovute anche alla mancanza di manutenzioni che fragilizzano i sistemi, specie nelle zone montane dove evidentemente c’ è meno business”.
“Così – conclude Caveri, riferendosi alla Telecom – nel nome della mitica concorrenza appare un’ azienda privatizzata sempre più distante, assente e distratta, che sembra considerare gli utenti e persino gli apparati come un elemento secondario”.


Al momento non c’è ancora una risposta ufficiale da parte di
Marco Tronchetti Provera. Sollecitato da un sito di informazioni locali,
l’ufficio stampa di Telecom ha però comunicato che la società oltre a non voler
di certo abbandonare la Valle d’Aosta in programma una serie di interventi per
copire quasi interamente il territorio regionale con la banda larga. Quest’anno
la copertura dovrebbe essere del 90% e arrivare al 98% nel 2007.

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