Ispezioni in corso fin dallo scorso mese di ottobre.
In una nota pubblicata in giornata, la Commissione Europea conferma di aver avviato fin dallo scorso mese di ottobre una serie di ispezioni presso aziende produttrici di chip per smart card, utilizzati nelle Sim dei telefoni cellulari, per le carte di credito bancarie e nelle carte di identità elettroniche, in diversi Stati membri.
Obiettivo dell’ispezione è accertare la sussistenza di violazioni alle regole comunitarie in materia di libera concorrenza, e inerenti cartelli sui prezzi, informazioni sui clienti e scambio di dati sensibili dal punto di vista commerciale.
Si tratta, si precisa nella nota,di indagini preliminari: nulla in questa fase delle ispezioni può confermare o smentire l’esistenza di violazioni.
