La terza alternativa per il terzo gestore cellulare

“Intervista esclusiva di “”Linea Edp”” al presidente e Ceo di Bci (Bell Canada International), azionista “”tecnologico”” di Telon, il consorzio guidato dalla Societa Autostrade.”

All’ultimo momento, alla gara relativa al terzo gestore della telefonia
cellulare italiana, si è aggiunto un terzo concorrente. Dopo Wind e
Picienne, infatti, è sceso in campo Telon, un consorzio a maggioranza
italiana (51%) che oggi ha depositato ufficialmente la propria offerta per
partecipare alla gara indetta dal Ministero delle Telecomunicazioni.
Telon è composto da società di rilievo: la Società Autostrade (27%), C
ofiri
(7,5%) e Unicredito (7%) sono i principali partner italiani, ai quali si
aggiungono il gestore canadese Bell Canada International (27%) e il potente
gestore Distacom International (22%), che ha mosso i suoi primi passi nel
difficile mercato asiatico.
Telon non ha ancora reso noti i particolari della propria offerta, che
dovrebbe comunque essere caratterizzata da prezzi molto concorrenziali e da
servizi innovativi rispetto allo standard italiano.
In un’intervista rilasciata a Linea Edp, il Presidente e Ceo di Bell Canada
International (Bci) D.H. Burney, ha dichiarato: "Telon è un consorzio
forte e può contare al momento su un buon 50% di possibilità nell’ambito
della gara. I nostri concorrenti sono arrivati prima di noi, ma la nostra
offerta è più specifica e comprende, oltre a un forte contenuto di
innovazione, anche ottime prospettive di occupazione in Italia"
..
"Se vinceremo questa gara – ha aggiunto Burney – saremo in grado
di dare il via al servizio entro la fine del 1998"
.
Bci, che svolgerebbe in caso di vittoria un ruolo chiave nella gestione del
servizio, prevede di investire ben settemila miliardi di lire in dieci
anni. Una spesa che conta di veder rientrare rapidamente. Più precisamente
,
la società canadese prevede il ritorno al cash flow positivo nel giro di
soli 3 anni e il raggiungimento dell’utile entro i primi 5 anni dal lancio
del servizio.
Distacom, dal quale è partita l’iniziativa, avrà un ruolo secondario,
mentre la Società Autostrade metterà a disposizione la propria rete di
telecomunicazioni.
La gara in questione si riferisce alla gestione di un sistema di telefonia
cellulare chiamato Dcs-1800: un Gsm che utilizza una frequenza più elevata
di quella utilizzata attualmente in Italia e più adatta a servire le aree
urbane ad alta densità di popolazione.
Il Ministero delle Telecomunicazioni dovrebbe indicare il vincitore della
gara entro tre settimane.
Sotto il profilo tecnologico, Telon si avvarrà dei prodotti di Italtel e
Nortel. Quest’ultima è una società di telecomunicazioni canadese che fa
capo alla medesima holding che possiede anche Bci e si è messa in grande
evidenza negli ultimi tempi con prodotti di alto livello tecnologico
dedicati alla trasmissione di voce e dati.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome