La tastiera e il mouse wireless non funzionano finché il pc non ha completato la fase di avvio

Ho collegato tastiera e mouse wireless Microsoft alla porta USB. Una volta installato il software, sono entrato con la tastiera “a filo” nella configurazione del BIOS nella sezione CMOS Setup Utility, ho settato “Enabled” in “USB Keyboard Support” e “U …

Ho collegato tastiera e mouse wireless Microsoft alla porta USB. Una volta installato il software, sono entrato con la tastiera “a filo” nella configurazione del BIOS nella sezione CMOS Setup Utility, ho settato “Enabled” in “USB Keyboard Support” e “USB Mouse Support”, e ho salvato la configurazione. Ora la tastiera e il mouse USB funzionano correttamente, ma dopo qualche volta che spengo e riaccendo il PC, accade che fino a quando non si avvia Windows la tastiera non funziona. Se vado a vedere la configurazione nel BIOS, vedo che le voci “USB Keyboard Support” e “USB Mouse Support” sono tornate su “Disabled”. Quindi le imposto di nuovo su Enabled e la tastiera funziona, ma dopo qualche altro spegnimento e riaccensione il problema si ripresenta identico. Cosa posso fare?

La causa più probabile quando una qualsiasi impostazione effettuata nel Setup del BIOS non viene mantenuta dopo lo spegnimento e la riaccensione del computer è lo scaricamento della batteria tampone della scheda madre.

Sulla scheda madre è infatti presente una particolare memoria, di tipo CMOS (Complementary Metal-Oxide Semiconductor), che conserva le impostazioni del BIOS anche a computer spento e scollegato dalla rete elettrica.

Per mantenere questi dati in memoria è necessaria una seppur bassa energia, fornita solitamente da una batteria discoidale simile a quelle montate negli orologi digitali. Col tempo la batteria tampone si scarica, e ciò inizialmente provoca la perdita delle impostazioni del BIOS solo dopo un lungo periodo di spegnimento del computer, e questo può giustificare il fatto che non sempre l’impostazione deve essere reimpostata dopo l’accensione del PC, ma solo in alcuni casi.

L’ulteriore trascorrere del tempo scarica sempre più la batteria, sino al punto che ad ogni accensione del PC sarà necessario reimpostare i settaggi del BIOS diversi da quelli di default. La soluzione è sostituire la batteria tampone.

Solitamente estrarre la batteria tampone dalla scheda madre è abbastanza semplice in quanto la batteria è ben visibile ed inserita in un alloggiamento dal quale si estrae con facilità spostando una piccola molla o una linguetta metallica.

Prima di operare è però indispensabile scollegare il computer dall’alimentazione elettrica staccando fisicamente il cavo elettrico dal retro del PC, in quanto anche a PC spento se il cavo elettrico è collegato la scheda madre e l’alimentatore sono in tensione, e si rischiano danni irreversibili alla scheda madre e folgorazione elettrica con possibili conseguenze anche mortali.

Poi si potrà estrarre la batteria, portarla con sé in un negozio di elettronica o da un orologiaio per usarla come campione e acquistarne una identica. La nuova batteria andrà reinserita facendo attenzione a disporre verso l’alto il lato con la corretta polarità (usualmente il polo positivo +), analogamente a quanto verificato prima di estrarre la vecchia batteria. Poi si potrà richiudere lo chassis, ricollegare il cavo elettrico e riaccendere il PC. Dopo aver impostato i parametri del BIOS essi dovrebbero restare memorizzati correttamente.

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