La rete wireless virtuale di Cedac Software

In attesa di uno standard industriale che chiarisca in modo definitivo cosa usare per realizzare applicazioni wireless a livello aziendale, molte società stanno implementando protocolli proprietari nei propri dispositivi. Cedac Software è …

In attesa di uno standard industriale che chiarisca in modo
definitivo cosa usare per realizzare applicazioni wireless a livello
aziendale, molte società stanno implementando protocolli proprietari
nei propri dispositivi. Cedac Software è una realtà italiana,
originaria di una città vicino a Bologna, che ha scelto proprio
questa strada sviluppando in casa Virtual Net, un componente
destinato a realizzare dispositivi per comunicazioni wireless.
Realizzato con componenti standard, rispetto ad altri prodotti
Virtual Net basa la propria differenza sul software per la
comunicazione sviluppato in casa. Il dispositivo opera su una
frequenza di 433,92 MHz, la stessa degli antifurti per auto e dei
cancelli elettrici per esempio, e utilizza come interfaccia l’Rs232
standard Ttl compatibile. A migliorare le prestazioni, circa 250 m in
campo aperto, la divisione hardware di Cedac ha ottimizzato i
consumi: è possibile mantenere attivo un dispositivo per circa 5 anni
senza dover cambiare le pile. Questo unito alle piccole dimensioni,
un quadrato di meno di tre cm di lato, fa si che Virtual Net possa
essere inserito in innumerevoli dispositivi; per esempio, come
componente di un sistema di pagamento Pos wireless (adatto per le
stazioni di rifornimento di carburante), oppure come parte di un
decoder tv che si connette alla rete telefonica attraverso un modem
wireless. Quest’ultimo caso è un servizio di una banca che offre ai
suoi clienti: decoder tv con modem wireless per operazioni di home
banking attraverso lo schermo televisivo, la sicurezza viene
garantita da un lettore di carte con microchip (un altro settore dove
opera Cedac Software).
L’efficienza del software sviluppato permette di avere una perdita di
pacchetti molto bassa, anche se attualmente la velocità di
trasmissione si ferma a 33 Kbps, ma è allo studio una versione del
prodotto basata sullo standard Bluetooth. Questo non significa che
Cedac abbandonerà lo sviluppo del proprio software, ma darà vita a
una famiglia di componenti, che avrà come antenato comune Virtual
Net, e che opererà a diverse frequenze: Bluetooth si inserisce in
questo percorso come tecnologia di riferimento per un possibile
futuro standard industriale.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome