La responsabilità sociale e l’attenzione all’ambiente

L’iniziativa Ecodigitale di Computer Discount si inserisce nell’ambito della social responsibility, così come quella di altre aziende sensibili all’impatto ambientale

Novembre 2004, Utenti domestici e Soho che non sapranno più cosa farsene del loro pc
ormai obsoleto potranno contare su 230 punti vendita Computer Discount, la nota
catena di Cdc, che si propongono così come centri di raccolta di prodotti
It a fine vita. I Computer Discount ritireranno, gratuitamente, non solo macchine
acquistate presso Cdc, ma lo faranno per qualsiasi brand e qualsiasi tipologia
di prodotto.
L’iniziativa, accompagnata dal nuovo logo Ecodigitale che consentirà
agli utenti di individuare i punti vendita coinvolti in questa prima fase, si
inserisce nell’ambito della responsabilità sociale, tenuto conto che
il 13 agosto 2004 era la data di scadenza per recepire in Italia la nuova Direttiva
europea riguardante i Raee (rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche)
e che esattamente un anno dopo tale Direttiva entrerà in vigore operativamente,
assegnando ai produttori la responsabilità del fine vita dei prodotti
Raee e coinvolgendo anche tutti gli operatori del canale, quali centri di raccolta.

Operatori certificati per gestire il rifiuto It
Cdc ha siglato accordi con operatori certificati per garantire la corretta gestione
del "rifiuto tecnologico", in modo tale che, nel caso in cui questi
prodotti non siano recuperabili o lo siano solo in parte, questa società
certificata si occuperà dello smaltimento in base alle normative vigenti.
La campagna Ecodigitale comprende anche delle iniziative di formazione e informazione
del personale dei punti vendita Computer Discount su tutto il territorio, nonché
di un programma per la formazione permanente tramite una piattaforma di e-learning.
Sono previste, inoltre, iniziative per sensibilizzare ed educare a questa nuova
"raccolta differenziata" anche gli utenti finali.
Intanto Cdc è entrata a far parte del consorzio Ecoqual’It che
opera a livello nazionale per la tutela della qualità in tutte le fasi
di produzione, uso, recupero e smaltimento delle apparecchiature It e per l’ufficio.
«Mettiamo a disposizione la capillarità della nostra rete (oltre
660 punti vendita tra Compy, AmiCo, Computer Discount e cash & carry

– spiega il direttore vendite di Cdc Luca Arlettiper
diffondere la cultura del rispetto dell’ambiente e prevediamo, per il futuro,
di sviluppare anche partnership con vendor ed enti locali. In collaborazione
con il consorzio Ecoqual’It stiamo anche certificando la nostra rete di punti
vendita come EcoDealer»
.

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