La nuova società Sfercom si affaccia sul mercato delle Tlc puntando sul valore aggiunto della propria offerta.
La situazione congiunturale sta ancora vivendo una situazione critica,
secondo Vittorio Recchia, amministratore unico di SferCom, “ma guardiamo al
futuro con ottimismo. Infatti, con un gruppo di manager di collaudata
esperienza, abbiamo creato, circa un anno fa, la nuova società, che opera come
distributore a valore aggiunto nel mercato delle Tlc, un settore strategico per
il sistema paese, per cui è necessario che debba potenziarsi
ulteriormente”.
Attualmente, come sottolinea il manager, l’area sta
attraversando una importante fase di passaggio generazionale da una tecnologia
all’altra. Inoltre, sono diversi i problemi che stanno impattando sul mercato:
da una parte l’avanzare della produzione in paesi orientali, dove anche i grossi
brand hanno trasferito la produzione per risparmiare, il che accentua la
competizione in atto, e poi ci sono anche problemi di natura culturale, in
quanto i sistemi telefonici sono utilizzati sono sotto utilizzati dagli utenti
che non ne sfruttano appieno tutte le potenzialità della tecnologia offerta.
E qui una parte della colpa è anche dei produttori che dovrebbero fare
cultura e comunicare i benefici che si ottengono con le nuove tecnologie,
affiancando i partner commerciali negli incontri con gli utenti finali, attività
che SferCom vuole potenziare. “La gente usa quello che conosce –
osserva Recchia – e i rivenditori vendono meglio quello che conoscono. Noi
come distributori vogliamo vendere soluzioni professionali e alte competenze,
per cui abbiamo scelto soluzioni di alto profilo o con brand riconosciuti. Il
nostro valore aggiunto è quello di rivolgerci con competenze diversificate ma
mirate, ai mercati di riferimento che abbiamo individuato come Isp e teleco, Pa,
grossi system integrator e rivenditori, ai quali trasmettere i plus delle nuove
tecnologie di Tlc”.
L’offerta di SferCom è data da soluzioni e
servizi pensati per essere integrati o per complementare necessità legate alla
realizzazione di reti complesse Man/Wan o end to end, sia su fibra ottica o
wireless, relative a fonia, dati, immagini o segnalazioni. Le società su cui si
appoggia l’offerta sono Motorola ( sistemi wireless), Fibrolan (convertitori
ottici), Rpygi (Ip-Pbx) e Canon (Video sorveglianza), mentre sta per essere
lanciato sul mercato un cellulare, frutto di un accordo di SferCom con una
società cinese, che praticamente avendo internamente due sim, ha la funzione
VoIp, Wi-Fi e Gsm, per cui può funzionare sia come telefono per l’ufficio che
per la casa.
