La proposta mobile di Sybase

Tramite la consociata iAnywhere Solutions il produttore offre un motore per rendere disponibili applicazioni a utenti mobili, indipendente dall’hardware e dal database. La sincronizzazione con i dati è garantita da Sql Anywhere Studio.

Insieme con Oracle, altri protagonisti nel campo dei database stanno puntanto verso il mobile business. Uno di loro è Sybase (i cui prodotti sono supportati nel nostro Paese da Software Products Italia), che opera in questo campo specifico tramite la propria consociata iAnywhere Solutions.


La strategia Sybase, in realtà, parte da lontano, da quando nel 1992 la società introdusse il primo database mobile standardizzato; ma recentemente il portafoglio di soluzioni si è specializzato con l’aggiunta di un application server, battezzato iAnywhere Wireless Server. Destinato a supportare chi intende realizzare applicazioni per utenti mobili che lavorano sia on line e che off line (nel caso la rete non fosse disponibile), il prodotto consente la sincronizzazione dei dati aziendali, grazie all’accoppiata con Sql Anywhere Studio.


iAnywhere Wireless Server, stando alle dichiarazioni del produttore, è hardware independent, supporta qualsiasi database e offre come punto di forza l’elevato livello di scalabilità. La flessibilità (caratteristicha che, del resto, deve essere, propria di qualsiasi piattaforma abilitante) è un altro plus della soluzione, perché il motore wireless a più livelli consente di integrare l’application server nelle architetture esistenti: esso riceve contenuti diversi e li indirizza verso reti, ambienti e dispositivi differenti: “Le informazioni sono tradotte – ha spiegato Bruno Berra, Italian sales developer manager di iAnywhere – e sono tradotte bene”.


Il lato sicurezza è tutelato sia in temini di “consistenza” del dato sia per quanto riguarda la protezione della privacy: aspetto, questo, fondamentale soprattutto per il settore finanziario. E proprio questo comparto, tra quelli privilegiati per la destinazione della piattaforma, ha già dato frutto a una collaborazione con Ericsson per la realizzazione di un dispositivo ad hoc.


Le altre are interessate sono sanità, automazione della forza vendita, utility company ma il ventaglio comprende anche i content provider. “Sybase – ha concluso Berra – ha trovato una scusa importante, data dal trend di mercato, per affinare le armi sulla gestione mobile del dato. Ci crede talmente che ha creato un’azienda ad hoc e un motore per realizzare applicazioni”. La mission è chiara, ora sta al mercato decidere chi avrà la meglio nella “nuova” schiera di fornitori mobili.

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