La primavera di Novell

Beta pubbliche e release definitive, presentate a recenti eventi internazionali, testimoniano la dinamicità dell’azienda

Gli appuntamenti primaverili del Cebit di Hannover e del Brainshare (il tradizionale appuntamento con clienti e business partner Novell, tenutosi di recente a Salt Lake City) sono stati l’occasione per importanti annunci da parte della società di Provo, ancora alle cronache per l’accordo tecnico/commerciale/legale siglato con Microsoft (si veda Linea Edp n°7, pag 4). Alla manifestazione tedesca, Novell ha annunciato che Suse Linux Enterprise Server 10, con tecnologia Xen integrata, è già disponibile per le business suite Sap NetWeaver e mySap. «La possibilità di virtualizzare l’infrastruttura It per le installazioni Sap – ha commentato Andrea Rossi, country manager della filiale italiana – porta grandi vantaggi per il business, come il consolidamento del carico di lavoro su un numero minore di server, consentendo di ridurre il capitale impiegato e i costi di gestione».
In occasione del Brainshare, la società ha, invece, rilasciato la prima beta pubblica di Suse Linux Enterprise 10, illustrando migliorie per quanto riguarda la virtualizzazione, l’high-performance computing, la sicurezza, l’interoperabilità e la gestione dei sistemi. In particolare, la release include Suse Linux Enterprise Server (Sles) e Suse Linux Enterprise Desktop (ossia fornisce i pilastri portanti dell’infrastruttura It dai desktop al data center), introducendo miglioramenti nel supporto e nella gestione della virtualizzazione. Senza apportare modifiche, le aziende possono far girare, infatti, Microsoft Windows Server 2000/2003/Xp all’interno dell’ambiente di virtualizzazione Xen. Solo, però, nei casi in cui Sles 10 lavori su hardware Intel o Amd di ultima generazione.


Durante l’evento, la società di Provo ha annunciato, poi, la beta pubblica di Novell Open Enterprise Server 2, caratterizzato da feature innovative per quanto riguarda la gestione dello storage, l’accesso in ambienti Microsoft Windows e la virtualizzazione di NetWare. Sul fronte della security information & event management, Novell ha annunciato, invece, Identity Manager 3.5, la nuova versione della soluzione che gestisce le identità e l’accesso alle varie applicazioni aziendali, offrendo una integrazione più stretta con Novell Access Management e Novell Event Monitoring. «Il settore – ha continuato Rossi – ha forti driver nella razionalizzazione imposta dall’introduzione di alcune normative, che stanno obbligando aziende pubbliche e private, anche di medie dimensioni, a prendere provvedimenti. A livello locale, le nostre referenze spaziano da realtà come Enel a Pa locali come la Regione Liguria o la provincia di Bologna». Sempre in tema di security, Novell ha rilasciato Sentinel 6, soluzione indirizzata alla gestione degli eventi. La release ha aggiunto funzionalità per il monitoraggio automatico in tempo reale, l’identificazione e la soluzione dei problemi di sicurezza e la documentazione per l’adeguamento normativo. «I settori più interessati a queste soluzioni – ha concluso il manager – sono aziende del finance e telco -, alle prese con un’offerta ancora frammentata. Accanto a nomi di player come Novell, Ibm e Ca, sopravvivono, infatti, piccole aziende come NetIq, netForensics, ArcSight e altre, sempre più spesso oggetto di acquisizioni».

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