La Ferrari F430 nei Percorsi dell’innovazione

La rassegna realizzata in collaborazione con il Sole 24 ore e con la Camera di commercio di Milano getta uno sguardo sul futuro

A Smau è possibile toccare con mano anche un modello di Ferrari F430. E’ uno degli oggetti in mostra nell’area consumer (padiglione 16) dove è stata allestita una sezione dedicata ai Percorsi dell’innovazione. L’iniziativa frutto della collaborazione con Nòva24 – Il Sole 24 Ore e con la Camera di Commercio di Milano è nata con l’obiettivo di offrire una vetrina di prestigio all’innovazione italiana.

“L’iniziariva” – spiega Emil Abirascid, il giornalista del Sole 24 ore che ha collaborato alla realizzazione della rassegna –
“dà vita, all’interno del padiglione 16, a uno spazio interamente dedicato al futuro dove istituti, centri di ricerca, spin off, università e aziende espongono progetti e prototipi oggi allo studio”.

Innovazione per l’uomo, Innovazione per la conoscenza, Informatica e telecomunicazioni, Innovazione aerospaziale sono i temi trattati nell’area. In particolare, nell’area dedicata all’Innovazione per l’uomo si parlerà di biotecnologie e robotica. In mostra i laboratori Tecnothon, che fanno capo alla fondazione Telethon, il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano, i robot di It Robotics, le società spin-off universitari Era endoscopy (Università Sant’Anna di Pisa) e Aida.
L’area Innovazione per la conoscenza ospita l’Area Science Park di Trieste con il simulatore di volo delle Frecce tricolori e le innovazioni dell’Istituto Oceanografico e del Centro Nazionale di Ingegneria Genetica. C’è poi Pf2 Lab per la gestione, la catalogazione e la fruizione di contenuti legati al patrimonio culturale, i dimostratori nanotecnologici di Scriba (spin off dell’Università di Bologna) e i sistemi robotici per la Subacquea dell’Università di Napoli con il progetto Musc, Microcomputer for underwater system control.
Nella sezione dedicata a informatica e telecomunicazioni è possibile visitare gli stand di Pirelli Broadband Solutions, Cisco Systems, le aziende di Torino Wireless e STMicroelectronics che mostra i dispositivi basati sulla tecnologia Mems (Micro electro mechanical system) che consente di integrare in un unico componente elementi meccanici e circuiti elettronici. Infine, presenta i prototipi dei suoi computer indossabili.
Nell’area destinata all’innovazione aerospaziale trovano posto i satelliti di Alcatel Alenia Space con le missioni Mars Express e la costellazione Galileo e i progetti Spqr ed Eneide della Scuola di Ingegneria Aerospaziale (Università La Sapienza di Roma) e Filas.

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