La customer intimacy di Solgenia mira a condividere i processi

La casa spoletina vuole imprimere un’accelerazione alla capacità competitiva dei propri clienti, offrendo loro soluzioni e servizi che integrano diversi prodotti, rendendo l’informazione facilmente fruibile. L’Erp Se7en arricchito di Web service e di potenzialità per l’utilizzo della Rete.

Il mercato dell’Information technology si trova a dover affrontare nuove sfide causate dalle rinnovate e maggiori aspettative di una clientela sempre più matura.


Su questo palcoscenico, l’attore principale è il capitale intellettuale che, insieme alla tecnologia, si pone al centro della strategia di Solgenia, il cui Ceo, Ermanno Bonifazi, sottolinea come sia necessario "orientarsi all’ottimizzazione e alla riduzione dei costi, fornendo alla propria clientela una risposta rapida e flessibile. In uno scenario competitivo, la scelta che un produttore si trova a dover compiere è se sopravvivere, ignorando le mutate esigenze del mercato, o primeggiare".


Secondo Bonifazi per fare la differenza è necessario mettere a disposizione strumenti che fungano da abilitatori di capacità competitiva. La soluzione deve rendere più potenti gli utilizzatori, facilitando loro lo svolgimento di compiti quali la gestione dei processi o del flusso informativo.


Per raggiungere questo scopo si continua a sottolineare il concetto di impresa virtuale. Ovvero della capacità del produttore di integrare partner e clienti nei processi produttivi per vivere quella che in Solgenia chiamano customer intimacy.


"Non bisogna dimenticare – ha proseguito il Ceo – che il nostro lavoro è quello di creare anche dei servizi atti a risolvere i problemi del cliente. Tale connessione ci permette di condividere i processi".


Attraverso due società del gruppo, Solgenia Tecnologies Solutions e Solgenia Custom Solutions, la holding è, infatti, in grado di rispondere alle esigenze dei propri clienti in quanto a servizi di consulenza, formazione, assistenza e personalizzazione. Con queste due strutture, la società fornisce alla propria clientela la risposta alle loro necessità sia dal punto di vista dei servizi inerenti l’infrastruttura informatica (networking, hosting applicativo su data center e così via), sia dal punto di vista della customizzazione e dell’integrazione dei propri prodotti e della formazione del personale. Per quanto riguarda il servizio di assistenza, invece, Solgenia si appoggia alla propria soluzione Solgenia E-Support Server che, integrata da un call center telefonico, è fruibile dai clienti attraverso il Web, senza necessità di installare alcun software aggiuntivo.

Le novità a portafoglio


Per mettere in pratica il concetto, Solgenia si sta concentrando sempre di più sull’idea di software suite, offrendo delle business solution che vanno oltre il singolo prodotto verticale e che sono rappresentate da soluzioni completamente nuove o da restyling di vecchi prodotti.


Il rinnovamento ha riguardato anche l’Erp Se7en, cui sono stati aggiunti molti Web service e potenzialità per l’utilizzo della Rete. "Il prossimo passo – ha spiegato Bonifazi – sarà sicuramente teso all’ampliamento delle possibilità di interfaccia, a oggi unicamente basata su piattaforma Win32".


L’occhio di bue è puntato anche sulla supply chain, con Active Monitor (per il controllo della produzione tramite dispositivi fissi, mobili e Rfid), Active Maint (per il controllo degli impianti produttivi) e ActiveScada (per la supervisione e il controllo degli impianti al fine di acquisire dati inerenti la produzione).


Completamente nuovi (e su cui l’azienda sta puntando in maniera decisa), sono gli strumenti per la collaborazione, che vanno dal portal al content management e, soprattutto, al workflow, in quanto Solgenia punta non solo ai contenuti ma anche alla diffusione dell’informazione all’interno dell’azienda. In questo senso, il content management offerto dall’azienda spoletina non va visto unicamente in direzione della creazione di un portale o di un sito Web, ma, principalmente, come un prodotto orientato alla gestione e al supporto dei processi, oltre che a tutta l’area della condivisione delle informazioni come document management e knowledge sharing. L’intenzione è di fare in modo che l’informazione viaggi in modo trasparente e sia facilmente accessibile e condivisibile da quanti ne abbiano necessità.

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