La collaborazione operativa su Internet vista da MatrixOne

I numerosissimi operatori del mercato eBusiness di oggi combattono, più o meno tutti, sul medesimo terreno: quello delle transazioni. In pratica, la sfida consiste nello spostare applicazioni standard dell’operatività aziendale su Interne …

I numerosissimi operatori del mercato eBusiness di oggi combattono,
più o meno tutti, sul medesimo terreno: quello delle transazioni. In
pratica, la sfida consiste nello spostare applicazioni standard
dell’operatività aziendale su Internet e sulle reti basate su
tecnologia Web. Ma il problema è ben lungi dall’essere risolto
basandosi esclusivamente su modelli transazionali: occorre che tutte
le componenti della catena del valore, partendo dai fornitori e
terminando con la produzione, siano in grado di collaborare su
standard omogenei. Questo è proprio il terreno su cui si muove uno
dei nuovi protagonisti dell’eBusiness: MatrixOne.
"Le aziende hanno oggi numerose barriere, al loro interno, che
impediscono una reale collaborazione tra gli operatori
– spiega
Paul Gilmartin, vice presidente responsabile del product management
per MatrixOne -. Un esempio su tutti: l’integrazione tra le
applicazioni Erp (Enterprise resource planning) e quelle Scm (Supply
chain management), ad oggi piuttosto scollegate dal punto di vista
dei gruppi di lavoro"
. In altri termini, accade molto spesso che
i fornitori operino con una loro applicazione, presentando
informazioni al cliente il quale, a sua volta, si appoggia ai propri
applicativi, per esempio di tipo Erp, per svolgere il proprio
business. Questo implica notevoli sforzi di adattamento tra i sistemi
informativi degli uni e degli altri, e preclude quindi ogni
possibilità di reale collaborazione tra i rispettivi team.
"MatrixOne, attiva da diversi anni nel settore del Pdm (Product
development management)
– dichiara ancora Gilmartin -, ha
compreso questa esigenza, sviluppando una infrastruttura di eBusiness
in grado di offrire un reale supporto alla collaborazione"
. La
soluzione offerta da MatrixOne per lo sviluppo di eCollaboration in
chiave business to business (B2b), oggi giunta alla versione 9, si
chiama eMatrix. eMatrix V9 consente di creare una infrastruttura
aperta per i servizi di cooperazione, offrendo strumenti per la
modellazione di business e un sistema completamente a oggetti, che
accetta come base di scambio tutti gli standard oggi più diffusi, da
Xml (eXtended markup language) a Java, a Corba (Common object request
broker architecture), a Rmi (Remote method invocation), Ejb
(Enterprise java beans), e via dicendo. "eMatrix offre al cliente
la massima flessibilità di scelta
– conclude Gilmartin – thin
client, thick client, Unix, Nt, Java, fino alla possibilità di
implementare sistemi di collaborazione basati su cellulari Wap
(Wireless application protocol). Il modello che abbiamo scelto
funziona e ci ha consentito di raggiungere risultati di tutto
rispetto: quasi 54 milioni di dollari di fatturato nel 1999, che, nel
2000, MatrixOne si appresta a migliorare notevolmente, grazie a
clienti del calibro di HP e Procter & Gamble e al tasso costante di
crescita che, negli ultimi quattro anni, è stato pari al 100%
annuale"
. Una parte importante di eMatrix V9, appena annunciata,
è, inoltre, Supplier Central: si tratta di una suite di applicazioni
B2b, che consente, grazie a Internet, una completa integrazione
dell’infrastruttura di un’azienda con quella dei propri fornitori, in
modo che questi ultimi possano operare come dipendenti della stessa
azienda.
L’espansione delle applicazioni eBusiness in Italia e di chi opera in
quel settore è facilitato da due ordini di motivi: il primo, la
riduzione drastica del gap che separa Europa e Stati Uniti in termini
di tecnologia It (Information technology), passato da qualche anno a
meno di 6 mesi. Il secondo, l’aumentata attenzione della aziende per
Internet, che le spingerà, nel prossimo futuro, a raddoppiare gli
investimenti in questo settore, passando dall’1,7% del fatturato a
oltre il 3,5%. "La presenza di MatrixOne in Italia, che data dallo
scorso luglio 1999
– commenta Dario Marzoni, country manager di
MatrixOne Italia -, si è espansa in modo notevole. Oggi, possiamo
contare su circa 25 clienti, tra cui aziende del calibro di Iveco
(Gruppo Fiat), e un fatturato che, nel primo anno di attività,
supererà i 10 miliardi di lire"
.

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