La collaboration secondo Cisco

Sessantuno nuove soluzioni per una strategia che influenzerà tutto il prossimo anno. Social network enterprise e mail hosted tra le novità.

Sessantuno novità, forse non il più importante, ma di sicuro il più consistente annuncio di prodotti per Cisco, che nei giorni scorsi ha annunciato la sua articolata strategia in ambito collaboration.

”Un mercato nuovo , che oggi rappresenta circa il 20% del nostro business, ma che presenta aree di crescita molto interessanti” – lo definisce l’amministratore delegato David Bevilacqua, che non vuol però parlare di competitor e concorrenza, ma di nuovi paradigmi.
Paradigmi tecnologici, certo, ma fondati su precise esigenze e su un nuovo modo di lavorare e gestire le complessità del business.
Cinque sono i pilastri identificati da Cisco per il mondo della collaboration e a ciascuno di essi corrispondono soluzioni e prodotti specifici, in grado di fungere dunque da abilita tori del nuovo modello: creare fiducia con interazioni ricche e affidabili, connettere persone e informazioni giuste, accelerare le prestazioni del team, collaborare efficacemente tra aziende, massimizzare gli investimenti It.

”La nostra proposta – spiega a sua volta Gianmatteo Manghi, director Collaboration Solutions per l’area Mediterraneo – si articola in sette categorie di prodotti: alcune tradizionali per Cisco, come ad esempio la telefonia Ip, altre decisamente nuove ed entrate nel nostro portafoglio in virtù della politica di acquisizioni perseguita negli anni”.

E in effetti, se per le comunicazioni Ip, le applicazioni mobili, il custode care, la telepresence e il conferencing si può parlare di aggiornamento dell’offerta, nel portafoglio di Cisco entrano ora in gioco anche due elementi nuovi, quali il messaging e l’Enterprise social software, destinati a divenire parte integrante delle soluzioni di collaboration.

In particolare, per quanto riguarda l’Enterprise Social Software entrano in gioco strumenti tipici del web 2.0, tagging in primis, Instant Messaging aziendale, presenza, con l’obiettivo di consentire non solo la condivisione di informazione e contenuti all’interno dell’azienda, ma anche di identificare in tempi rapidi quali sono gli interlocutori più idonei da coinvolgere nelle singole attività.

Nuove, nel quadro della proposta Cisco, sono le soluzioni di telepresenza e comunicazioni unificate, sviluppate in un’ottica letteralmente business to business: Intercompany Cisco Telepresence Directory, Telepresence WebEx Engage e Intercompany Media Engine.

E nuova è anche la soluzione di hosted e-mail aziendale WebEx Mail. Qui la concorrenza con Microsoft si fa più evidente, anche se Cisco gioca l’atout della perfetta integrazione con tutti i sistemi di collaboration. Sarà disponibile verso la metà del prossimo anno e il costo dovrebbe aggirarsi tra i 5 e gli 8 dollari al mese.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome