La BEI offre 200 milioni alle Pmi lombarde

Il prestito della Banca Europea per gli Investimenti consentirà alle imprese con meno di 250 dipendenti di finanziare l’acquisto di beni materiali e immateriali fino a un importo massimo per ciascun progetto di 12,5 milioni.

Arriva dalla
Banca europea per gli investimenti (BEI), attraverso l’intermediazione di
Finlombarda, la finanziaria della Regione Lombardia per il finanziamento delle
piccole e medie imprese regionali, uno stanziamento da 200 milioni per le Pmi lombarde.

Più in
dettaglio, i prestiti BEI potranno finanziare il
fabbisogno permanente di capitale circolante, l’acquisto di beni
materiali e l’investimento su beni immateriali fino a un importo massimo
per ciascun progetto di 12,5 milioni. Per la sua flessibilità, il prestito
BEI consentirà di finanziare anche altre tipologie di fabbisogni delle Pmi
lombarde.

Destinatarie
saranno le aziende con meno di 250 dipendenti (secondo la definizione europea
di Pmi), che potranno beneficiare delle condizioni vantaggiose della raccolta
BEI, le cui emissioni hanno il rating di tripla A delle tre agenzie di rating
internazionali. Questa nuova operazione della Banca dell’Unione europea
rappresentala seconda tranche di un prestito totale alla Regione di 530
milioni, la cuiprima tranche di 330 milioni, firmata nel dicembre 2009,
era dedicata al co-finanziamento di infrastrutture regionali nell’ambito del
Piano operativo regionale 2007-2013.

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