La banda larga

La velocità di connessione e il fatto di essere sempre collegati alla rete sono le caratteristiche della banda larga

<i>22 aprile 2003</i> L’ente britannico che controlla il mercato
delle comunicazioni ha allargato il concetto di banda larga fino ai 256 Kbps.
Fino a oggi infatti nel Regno Unito la banda larga era un’espressione che
indicava le connessione a una velocità minima di 1megabit per secondo. In Italia
questa distinzione è già stata superata nel senso che ormai da tempo si parla di
banda larga anche nel caso dell’Adsl. Velocità di connessione
e, spesso, il collegamento always on (sempre attivo) sono le due principali
caratteristiche della banda larga che si traduce in connessioni tramite Adsl,
fibra ottica, wireless (senza fili) e satellite. Per il wireless abbiamo
preparato una scheda a parte mentre di seguito trovate i profili delle altre
tecnologie.


 


L’Adsl


L’Asymmetric digital subscriber line è la più comune delle tecnologie xDsl
che comprende anche Sdsl, Hdsl, Vdsl che offrono maggiori velocità.
L’Adsl viaggia sul normale cavo del telefono (per questo non
necessita di lavori di cablaggio), permette di navigare e contemporaneamente
ricevere telefonate e può arrivare fino a otto megabit in ricezione e 1,5 in
trasmissione. Il problema dell’Adsl è che non può raggiungere tutti gli utenti.
Per usufruire del servizio bisogna infatti avere una centralina a pochi
chilometri di distanza. Per questo sui siti dei fornitori di accesso prima di
inoltrare la vostra richiesta di abbonamento spesso vi viene chiesto di
controllare se la vostra zona è coperta dal servizio. Con l’installazione
dell’Adsl, ma più in generale con l’utilizzo di Internet, si pongono poi dei
problemi di sicurezza. Le connessioni always on infatti sono a
rischio hacker, per questo è necessario dotarsi almeno di un firewall, un
software che protegge il computer non dai virus (per questo ci vogliono gli
antivirus) ma dagli accessi indesiderati. Nel caso di una piccola azienda con la
connessione Adsl è possibile costruire una Lan (Local area network) condividendo
in questo modo anche la connessione alla rete. Per farlo bisogna collegare il
modem Adsl al firewall (per proteggersi) e da qui passare al router che ha il
compito di passare i pacchetti di dati allo switch che li porterà ai pc. E’
possibile collegare anche un hub allo switch per aumentare la dimensione della
rete e collegare altri computer. Per le aziende è consigliabile scegliere le
offerte da almeno 640 Kbps. Tenendo conto che la . Il tipo di collegamento, la
banda disponibile sul server e altri fattori tecnici fanno sì infatti che spesso
si viaggia a velocità inferiori. Quando si acquista la connessione da un
provider, poi, nel pacchetto c’è anche una o più caselle di e-mail. Al momento
dell’acquisto, però, è importante capire se si tratta di vere caselle o
solamente dell’alias di un indirizzo. L’alias, infatti, è un finto indirizzo
e-mail che riporta a una casella principale. In pratica è possibile avere una
casella con molti alias. A seconda delle dimensioni dell’azienda, del numero dei
dipendenti e dell’attività può essere però utile avere un certo numero di vere
caselle di posta elettronica.


 


Il Satellite


Non tutti i comuni italiani sono coperti da Adsl e fibra ottica. Per questo
c’è spazio anche per il satellite che infatti guadagna terreno,. La soluzione
via satellite può essere monodirezionale o
bidirezionale con la secondo più costosa della prima e
riservata al mondo delle imprese. La soluzione monodirezionale prevede l’invio
dei dati tramite modem terrestre e la ricezione delle pagine web o dei file via
satellite. In pratica la parabola (uguale a quelle utilizzate per le pay-tv)
deve essere collegata al Sat modem (un decoder satellitare) e da questo al pc al
quale bisogna attaccare anche il modem terrestre che serve per
collegarsi al provider (il fornitore dell’accesso a Internet)
tramite la normale linea telefonica. Il provider recupera via satellite i dati e
inoltra verso il nostro pc. Per quanto riguarda invece la soluzione
bidirezionale l’invio e la ricezione dei dati avvengono sempre tramite il
satellite.


 


La fibra ottica


La fibra ottica è la meno diffusa fra le tecnologie per le banda larga. A
differenza della normale Adsl i dati non viaggiano infatti sui fili del telefono
ma sulle fibre che permettono di veicolare una quantità molto più ampia di dati.
L’unico problema è velocità dichiarata è spesso inferiore a quella
reale
dato dal fatto che la fibra deve essere portata fisicamente presso
gli utenti finali con la cablatura delle città. Per questo si tratta di un
servizio concentrato principalmente nelle grandi città ma che permette di
utilizzare telefono, Internet e altri servizi staccandosi dagli operatori
telefonici. A differenza dell’Adsl l’installazione della fibra prevede
l’introdzione in azienda di alcuni dispositivi (router) e qualche lavoro di
cablaggio.

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