La Banca popolare di Milano pensa all’outsourcing dell’informatica

Secondo quanto riportato dal quotidiano Milano Finanza, Bpm starebbe ipotizzando di devolvere all’esterno la gestione dell’intero sistema informativo. L’operazione dovrebbe portare a un risparmio di circa 30 milioni di euro per il corrente anno solare

Se sarà attuata farà certamente storia. Parliamo
dell’intenzione a parte della Banca popolare di Milano di affidare in gestione
all’esterno l’intero sistema informatico. Questo almeno è quanto riporta come
indiscrezione il quotidiano Milano Finanza, il quale specifica che si dovrebbe
trattare di un outosourcing completo di computer, di applicazioni e di tutto
quanto a questi è collegato. L’obiettivo dell’istituto di credito sarebbe quello
di operare un rilevante risparmio per il corrente anno solare: si parla di circa
30 milioni di euro.


L’iniziativa sembra essere per ora solo un’ipotesi al vaglio della dirigenza
aziendale, tuttavia, secondo alcune fonti, tale ipotesi potrebbe concretizzarsi
molto presto: addirittura all’inizio di marzo si potrebbe avere la presentazione
del progetto definitivo.


Riguardo i possibili candidati al servizio di outsourcing, si fanno i nomi di
Ibm e di Engineering.

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