KeePass Password Safe – Password custodite in sicurezza

Il problema Gestire e custodire in sicurezza password e PIN La soluzione KeePass permette di generare un archivio in cui si possono salvare e richiamare le password

Agosto 2008 L’accesso alle sezioni più interessanti dei
siti durante la navigazione su Internet è data in genere dalla registrazione.
Da Trenitalia a Linkedin, dai servizi di Web mail come Gmail ai forum di discussione,
passando per l’homebanking e il trading on line, oggi sono decine i siti
a cui ci si è registrati fornendo i propri dati personali e generando
un nome utente (user ID) e una password.

Quando alla fine il numero di nomi utente e Password si fa troppo grande (si
considerino anche le password per proteggere i documenti e i file in Windows,
o le password di rete) può essere un’idea intelligente servirsi
di un software per la gestione delle pass­word come KeePass. In genere,
magari per scarsa conoscenza dei programmi freeware a disposizione in Rete,
ci si ostina a creare file protetti da altre password, spesso facilmente aggirabili
perché non create ad hoc da sistemi avanzati di encrypting, in cui vengono
stipati gli elenchi di password e di dati per i vari login che col tempo si
sono moltiplicati. Invece, con KeePass, in pochi clic si installa un vero e
proprio database sul proprio computer che rende inaccessibili a terzi le password
create, le suddivide in base alla tipologia e le rende velocemente utilizzabili
anche in Rete attraverso il comodo sistema di drag&drop.

Dopo l’installazione, una volta avviato il programma, la prima cosa da
fare è creare un database in cui immagazzinare le password. Questo non
tragga in inganno: non occorre, infatti, conoscere i linguaggi dei database
per crearne uno. Fa tutto il software e all’utente non rimane altro da
fare se non dare i comandi come se si trattasse di un qualunque file all’interno
di Windows.

È possibile creare quanti database si vuole, e in ognuno inserire un
determinato gruppo di password, ma questo utilizzo è sconsigliato dal
momento che ogni singolo database offre la possibilità di distinguere
diverse tipologie di pass­word (quelle per Windows, quelle per i siti Internet,
quelle per la rete locale, e via dicendo).
All’apertura del primo database, il programma chiede di generare una Master
password che poi, una volta salvato il database, sarà da utilizzare tutte
le volte che si accederà a KeePass per entrare nel proprio elenco di
password. Questa nuova Master Password sarà in seguito l’unica
da ricordare, dal momento che tutte le altre, suddivise per gruppi, potranno
risiedere anche in un unico database.

Carta
d’identità
Software:
KeePass Password Safe
Categoria: Sicurezza
Versione: Freeware
Lingua: Italiano
Richiede
installazione :
S.O. Win 98, ME, XP, Vista

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