Arriverà sul mercato il prossimo dicembre Joy Album, una sorta di cornice fotografica digitale molto evoluta che si propone come soluzione per chi vorrebbe le funzioni di condivisione e organizzazione delle immagini di un tablet come iPad ma non ne vuole la sua complessità. Joy è stato sviluppato da un team che comprende ex dipendenti di Apple e Sonos.
Joy Album è di fatto un tablet, quasi certamente basato su Android anche se i suoi utenti non vedranno mai il sistema operativo. Il display Full HD, che è la parte più importante, ha una diagonale di 13,3 pollici con rapporto 16:10 tra i lati. È collegato a un servizio cloud che gestisce anche la memorizzazione in backup delle fotografie, che possono essere importate sul Joy da altri servizi cloud, come Facebook o Dropbox.
La visualizzazione delle fotografie (e dei video) è basata su album che si possono creare da un’app iOS, un po’ nella logica dei Ricordi di iOS 10, e condividere con altri. Una funzione interessante del Joy Album è StoryTime: attiva una chiamata vocale con un altro utente di Joy e i due dispositivi condividono lo schermo, idealmente per raccontare quello che le fotografie illustrano.
Certo, niente che non si possa fare con qualche iPad e le funzioni di iCloud. Ma l’utenza potenziale del Joy Album è evidentemente quella che non vuole avere a che fare on le complessità di un tablet.