Italsoftware presenta 4D v.6.7

Italsoftware, la società che distribuisce in esclusiva per il nostro paese i prodotti di 4D, in occasione dell’incontro con la sua comunità di sviluppatori ha presentato le nuove caratteristiche della versione 6.7 e ha offerto una breve v …

Italsoftware, la società che distribuisce in esclusiva per il nostro
paese i prodotti di 4D, in occasione dell’incontro con la sua
comunità di sviluppatori ha presentato le nuove caratteristiche della
versione 6.7 e ha offerto una breve visita del prossimo sistema
operativo Mac X di casa Apple. L’accostamento non è casuale, infatti
i prodotti 4D erano originariamente nati per i sistemi Apple, e solo
le leggi di mercato le hanno successivamente imposto d’incontrare i
sistemi Windows. Il supporto fornito da Italsoftware ai prodotti 4D è
molto forte e gli ha consentito, nel corso del 1999 di essere
dichiarata miglior distributore in ambito europeo. La crescita delle
vendite non si è comunque arrestata e nel 2000 ha conosciuto un
incremento pari al 21%. L’aumento del 48% registrato nel primo
bimestre di quest’anno e paragonato allo stesso periodo dell’anno
precedente lascia intravedere un’altra annata di tutto rispetto. Le
modifiche introdotte nella nuova versione 6.7 non sono state
radicali, e questo ha consentito di garantire la stabilità del
prodotto rispetto alla versione precedente. Nella nuova versione,
sono state apportate alcune migliorie al motore del database,
consentendo ora la gestione di 16.000.000 di records. Sempre per
quanto riguarda la base di dati, sono state introdotte alcune
modifiche al motore di ricerca e di ordinamento. Anche il lato
sicurezza è stato rinforzato, ed ora è possibile criptare tutto
quello che transita attraverso il server utilizzando Ssl. La versione
6.7 deve essere considerata come il primo aggiornamento veramente
consistente degli ultimi 14 anni, e introduce quindi delle modifiche
sensibili al modo di programmare a cui ci si era abituati con le
versioni precedenti. Beninteso, le modifiche non devono essere
considerate come una rivoluzione totale, ma come un’apprezzabile
semplificazione delle operazioni più tediose. I tool per esempio,
hanno subito alcuni miglioramenti, offrendo un’organizzazione più
efficiente e amichevole. Anche la sezione Web del prodotto è stata
interessata dalle modifiche, soprattutto per quanto riguarda le sue
funzionalità dinamiche. Ora per esempio, è garantito il totale
supporto alle immagini in formato Jpeg ed è disponibile la funzione
SmallJpeg che consente di generare velocemente delle thumbnails.
Nella versione 6.7 sono stati, inoltre, introdotti dei nuovi tag,
come per esempio quelli che consentono l’esecuzione dei loop.
Considerando l’attaccamento dei prodotti 4D al mondo Apple, nel corso
della presentazione è stata offerta una panoramica del prossimo
sistema operativo Mac Os X. x-fine-articolo
x-fine-testo

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome