Italiani e motori di ricerca: la love story prosegue

Google rimane in testa con l’86% delle preferenze. Il secondo è Virgilio con il 5%

I motori di ricerca si confermano fondamentali nell’esperienza degli italiani in Rete. La conferma arriva dalla quinta edizione della ricerca Sems, società specializzata nel maketing sui motori online che conferma i dati di analoghe ricerche.


Per il 95% degli italiani i search engine sono lo strumento più efficace per trovare informazioni, ma per il 67% sono lo strumento principe per documentarsi in vista di un acquisto. L’88% usa quotidianamente uno o più motori e il 68% li utilizza più volte nello stesso giorno.


Il sito di riferimento è sempre Google che domina il Web italiano con l’86% delle preferenze (il 61% lo ha sclto anche come home page predefinita) contro il 5% del secondo classificato, Virgilio, il 4% di Yahoo, il 3% di Libero-Arianna e l’1% di Msn search. E i volumi di ricerche dei concorrenti di Google sono in costante calo.


Nella consultazione gli italiani continuano a preferire i risultati naturali frutto della ricerca, ma si interessano anche ai link sponsorizzati che appaiono in alto sopra i risultati delle ricerche o di lato.


L’1% li utilizza sempre, il 21% spesso, il 52% raramente e il 16% non ha mai fatto un click.


Per quanto riguarda gli acquisti il 9% degli utenti è stato influenzato dalle informazioni trovate sui motori. Tra i contenuti trovati nei motori quelli che influenzano maggiormente le decisioni e gli acquisti sono le schede di prodotto nei siti dei produttori. Sempre molto usati per arrivare a un acquisto anche i motori di comparazione. Elettronica, telefonia, viaggi libri e riviste sono i prodotti più acquistati dopo una ricerca in rete.

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