Quale importanza riveste, agli occhi degli It manager, il fenomeno Asp? Luci e ombre emergono da uno studio condotto dalla britannica Pmp Research con 300 rappresentanti di altrettante aziende utenti europee e raccolto nel rapporto "The european A …
Quale importanza riveste, agli occhi degli It manager, il fenomeno
Asp? Luci e ombre emergono da uno studio condotto dalla britannica
Pmp Research con 300 rappresentanti di altrettante aziende utenti
europee e raccolto nel rapporto "The european Asp market". Il 64%
degli intervistati sa ormai di cosa si sta parlando. Ma da qui ad
accettare il concetto di affitto per le applicazioni critiche presso
un operatore pure specializzato in questo servizio di strada ne corre
ancora parecchia. Circa l’80% degli interpellati non ha fatto alcun
ricorso alla modalità Asp. Il 68% la considera con serietà, ma anche
con prudenza e soprattutto senza fretta. Tant’è vero che quasi il 30%
pensa di farvi ricorso entro 3-5 anni.
La mancanza di sicurezza dei dati, un’affidabilità non garantita e
service level agreement ancora poco adattati sono, in quest’ordine, i
freni maggiori a una più larga adozione di questo nuovo tipo di
servizio. Il 42% delle aziende coinvolte si è detta pronta a cedere
in affitto applicazioni su Internet piuttosto che su una linea
specializzata, ma questo solamente se la sicurezza delle informazioni
che vi transitano fosse assolutamente garantita. L’esternalizzazione
dei dati aziendali presso un centro fa più paura, tant’è che solo il
45% non vede ostacoli, ma il 38% si oppone completamente.
Nel caso si siglasse un contratto con un Asp, quest’ultimo dovrà
possedere un proprio centro di hosting, visto che il 44% degli It
manager europei del campione non intende passare per società terze.
Alla stessa maniera, per la metà di essi, è importante che l’Asp sia
in grado non solo di gestire e integrare l’applicazione messa in
affitto, ma anche assicurarne il supporto.
Se l’insieme dei servizi che un Asp deve assicurare è abbastanza
chiaro agli It manager, c’è molta più incertezza su quale debba
essere l’origine del fornitore di servizi. In sostanza, questo
soggetto deve essere un Internet service provider, un produttore
software, un integratore o un costruttore? Il 28% degli intervistati,
nell’incertezza, dichiara di non avere preferenze.