Con iPhone X a Cupertino si è definitivamente affermata la logica dei grandi schermi. Il display OLED è una delle sue caratteristiche fondamentali e uno dei motivi principali per cui può avere senso sostituire un modello precedente di smartphone con iPhone X. Apple per qualche anno ha mantenuto la posizione secondo cui i display alla iPhone 5 erano quelli più comodi, poi si è allineata alle richieste che venivano dal mercato, soprattutto asiatico.
Ma qualsiasi sviluppo di mercato ha le sue “vittime”. Stavolta sono gli utenti che fanno uso intenso della funzione Reachability, quella cioè che con un doppio tocco sul pulsante Home abbassa l’interfaccia permettendo di toccarne la parte superiore continuando a usare iPhone con una mano sola.
iPhone X è invece uno smartphone da usare con due mani, perché Reachability non è più una funzione supportata in iOS 11. Banalmente, nel caso del nuovo iPhone “top”, perché non esiste un pulsante Home fisico o simulato che si possa toccare.
L’evoluzione non è aggirabile, il che sarà una seccatura per qualche utente e un problema vero e proprio per quelli che usano Reachability per questioni di accessibilità. Per loro il passaggio a iPhone X potrebbe non essere indicato.