«Io dico Clavister»

Il technical manager della società scandinava, Nicola Sotira, ci chiarisce come si propone sicurezza, semplicemente.

Clavister, società di sicurezza di matrice svedese, è retta in Italia da un technical manager, Nicola Sotira, che partecipa anche al comitato tecnico scandinavo quando si riunisce per lo sviluppo di nuovi prodotti.

La sede ce l’ha a Torino, ma ciò non implica che si tratti di una società che gravita attorno all’indotto Fiat.

Anzi, con il gruppo automobilistico se contatti ne ha è perché un system integrator si è dato da fare per un’implementazione. Sotira preferisce averne con il locale politecnico, specie se si parla di progetti, come quelli promossi da Torino Wireless. La preferenza per una linea diretta con il comparto accademico è confermata anche dal rapporto in essere con la Sapienza di Roma.

La proposta di Clavister è basata su una piattaforma integrata di sicurezza, che sorveglia il traffico in ingresso e in uscita dalle reti e che dà vita a soluzioni come la recente serie di Security Gateway 10 (Sg 10), appliance il cui prezzo parte da 500 euro e che quindi si configurano come adatte a essere utilizzate da una Pmi. Il plus che apportano è costituito da un software di gestione centralizzato, che consente di controllare tutti i dispositivi di rete (fino a 32mila unità).

Per questo motivo l’appliance fa gola anche a quei provider di servizi wireless da “ultimo miglio” (come DevTel o Twt) che stanno ampliando il proprio mercato. Con la Sg 10 e il software annesso, i provider possono gestire l’hot spot wireless per aziende e privati e anche calcolare la tariffazione per l’utilizzo effettivo della rete.

Altra “killer application” insita nella piattaforma è la tecnologia di gestione del traffico della rete, che, ammette Sotira, spesso convince gli utenti, ma solo quando vengono a conoscenza dell’esistenza, ad adottare la soluzione Clavister.

Proprio per questo la società ha gran bisogno di system integrator esperti (al momento ne ha 80, più 3 distributori: Elmat, Allnet e Asit) per far comprendere tutti i riflessi tecnologici a chi decide gli acquisti It, specie se questi è l’imprenditore stesso.

Il mercato di Clavister è centrato maggiormente nel Nord Est, dove opera Elmec e dove ha appena chiuso un grande contratto con il gruppo Danieli di Udine (che costruisce fonderie “chiavi in mano”), poi a Roma (Pa centrale) e infine sul “terreno di casa” del Nord Ovest.

Il ciclo di vita medio di un prodotto di sicurezza Clavister è di tre anni, anche se la società scandinava garantisce una compatibilità retroattiva delle nuove introduzioni tecnologiche.

Al momento ha in atto, con il canale di distribuzione, una campagna di trade per il richiamo dei prodotti in uso da 5 anni, con ritiro e installazione gratuita dell’usato.

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