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Internet italiana, calma piatta dopo la tempesta

Da giugno siamo tornati a una situazione di apparente normalità e dal nostro osservatorio del MIX non abbiamo registrato cambiamenti eclatanti del traffico Internet.

Lo smart working continua ovunque e le partite di calcio, senza spettatori presenti, viaggiano sui canali televisivi e su Internet.

Nel mese appena concluso, ci sono stati solamente alcuni aumenti dei flussi di traffico, appena percettibili (per esempio quelli di giovedì 11, mercoledì 17, martedì 30), che corrispondono ad aggiornamenti di software per game (Fortnite) e di sistema.

Anche questi picchi sono comunque distribuiti su più ore o giorni interi, per due motivi.

Da un lato, chi gestisce gli aggiornamenti, può pianificarli per tempo e “segmentare” la propria base di utenti fedeli, evitando così che tutti effettuino i download contemporaneamente.

Dall’altro, chi è in smart working spalma già l’insieme delle proprie attività lavorative e ludiche e gli aggiornamenti software in self-help su tutte le ore della giornata, mentre in epoca pre-COVID, gli aggiornamenti anche molto pesanti come quelli di Fortnite venivano scaricati in orario serale, al ritorno dall’ufficio.

Questa sensazione di normalità però, come dicevamo, è solamente apparente perché, se dal nostro punto di vista sembra che il traffico rimanga stazionario, quasi tornando ai livelli medi di mesi fa, in realtà è in atto una riorganizzazione graduale dei flussi, su cui vale la pena spendere due parole.

Internet, la nuova normalità apparente

Il ruolo del MIX è anche quello di “tener botta” ai cambiamenti repentini dei volumi e delle direzioni del traffico scambiato e, in questo, è facilitato dalla sua natura di centro stella di tante connessioni, per la maggior parte sovradimensionate rispetto ai flussi ordinari.

Una volta però che si affermano i pattern di traffico di questa nuova normalità è naturale che gli ingegneri di rete dei maggiori soggetti, siano OTT o operatori di accesso, cerchino di ottimizzare le loro risorse, mettendo in campo connessioni private dirette (nuove fibre ottiche) e andando così ad alleggerire alcuni dei flussi che in questi mesi erano stati sussidiati da MIX.

E il MIX torna a svolgere la funzione di polmone del traffico inatteso che, per un’ora, un giorno, o per mesi, spunterà fuori improvvisamente.

Ci auguriamo solo che la prossima volta che succederà, sarà per una circostanza positiva che ci faccia apprezzare un’Internet che funziona bene, soprattutto quando, nei momenti di gioia e di condivisione, tutti accedono agli stessi servizi o contenuti.

internet

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