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L’intelligenza artificiale non è ancora nelle mani del CFO

Contrariamente a quanto si sia portati a pensare l’intelligenza artificiale non è ancora uno strumento di utilizzo quotidiano per un settore che di numeri vive come quello finanziario delle grandi aziende.

Da una ricerca di Oracle con l’associazione internazionale di commercialisti Association of International Certified Professional Accountants, che ha coinvolto oltre 700 responsabili finanziari in tutto il mondo, risulta infatti che l’89% dei dipartimenti finanziari deve ancora adottare l’intelligenza artificiale, non disponendo delle competenze adeguate per gestirla.

La ricerca ha messo in luce che, nonostante vi sia una correlazione tra l’impiego di strumenti basati su intelligenza artificiale e crescita dei ricavi, solo il 10% dei CFO ritiene che il suo team abbia le competenze necessarie a raggiungere gli obiettivi di digitalizzazione.

Il report di Oracle evidenzia che il 46% dei responsabili finance che possiedono maggiori competenze tecnologiche riferisce di una crescita dei ricavi.

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La probabilità di trovare implementazioni di soluzioni basate su intelligenza artificiale è maggiore nelle aziende che hanno visto crescere i loro ricavi, rispetto a quelle che hanno ricavi stabili o in diminuzione.

Solamente l’11% dei manager finanziari interpellati ha dichiarato di avere adottato questo tipo di soluzioni per le attività della sua funzione e il 90% ritiene che il proprio team non abbia le competenze necessarie per supportare la trasformazione digitale dell’azienda.

Il report identifica tre tratti comuni a tutti i team finance che hanno competenze tecnologiche adeguate.

Come si comportano gli innovatori finanziari

Secondo il report l’86% dei leader della finanza digitale hanno un approccio digital-first e cloud-first che li porta ad adottare soluzioni intelligenti per l’automazione di processi e tecnologie come l’intelligenza artificiale e la blockchain, che sono rese disponibili tipicamente via cloud.

Tre team su quattro concentrano in un centro di eccellenza globale tutte le competenze più specifiche di ambito finanziario.

I migliori team finanziari sono quelli che sanno connettere i dati che in precedenza erano contenuti in applicazioni diverse e separate fra loro per far emergere nuove informazioni.

Si affidano sempre di più all’intelligenza artificiale per scoprire pattern nascosti, creare raccomandazioni e attivare un processo di apprendimento continuo sfruttando il flusso ininterrotto di dati business.

I migliori team finanziari usano informazioni data-driven per le scelte di business e spendono meno tempo su processi di reportistica manuale: potendo usare dati accurati e disponibili in modo puntuale hanno quanto serve per porsi come partner nei confronti dei responsabili business, raccomandare nuovi corsi d’azione, influenzare le strategie.

Per la ricerca sono state condotte interviste in profondità con CFO ed altri top executive di funzioni finanziarie in aziende di tutto il mondo. Un gruppo ampio e diversificato di partecipanti, che includeva, tra gli altri, anche un panel di clienti Oracle: Addiko Bank, Blue Cross Blue Shield of Michigan, Highmark Health, Hungry Jacks, Instacart, RedMart, Rolls Royce, Royal Bank of Scotland, Stitch Fix, USEN Corporation, Western Digital.

 

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