Intel rilascia Springdale

Rilasciato l’atteso nuovo chipset, che è disponibile in tre modelli differenti. Nel contempo, la società californiana ha reso disponibili i processori a 2,4 GHz, 2,6 GHz e 2,8 GHz, tutti con tecnologia hyper-threading. I nuovi componenti subito utilizzati da Ibm, Dell e Gateway.

23  maggio 2003 Una raffica di annunci è
in arrivo sul mondo pc, trainati dall’ultimo nato di casa Intel. Si tratta del
chipset 865, precedentemente noto con il nome in codice Springdale. Disponibile
nelle versioni G, PE e P, il nuovo chipset offre il supporto per la tecnologia
hyper-threading (Ht), per il bus di sistema a 800 MHz e per il Gigabit Ethernet.
Diretta conseguenza di questo rilascio è la disponibilità di una gamma
completa di Pentium 4 dotati appunto della tecnologia hyprter-threading e di Fsb
a 800 MHz. Più in dettaglio, i nuovi modelli hanno frequenza di 2,4 GHz, 2,6 GHz
e 2,8 GHz e sono contraddistinti dalla sigla C.


I nuovi 865G e 865Pe integrano un’interfaccia grafica Agp 8X e le
tecnologie Hi-Speed Usb 2.0 e Serial Ata a 1,5 Gb/s. Consentono poi di impiegare
la memoria Ddr 400/333/266 a doppio canale, per offrire una migliore gestione
delle applicazioni multimediali e della grafica 3D. In particolare, l’865G
incorpora anche l’architettura di nuova generazione Extreme Graphics 2. Intel
offre questi due chipset con funzionalità Raid opzionali, che vengono
implementate utilizzando ancora l’interfaccia Serial Ata.
Dal canto suo, il
modello 865P offre le medesime caratteristiche dei due precedenti ma supporta
solo i bus di sistema a 400 MHz e a 533 MHz e non consente l’impiego delle Ddr
400.


Questi annunci cercano di soddisfare sia le richieste che provengono
dagli utenti consumer sia dal mondo aziendale. Infatti, il chipset 865G segna
l’inizio del nuovo programma Intel Stable Image Platform, il cui nome in codice
era Granite Peak, che prevede almeno 12 mesi di stabilità dell’hardware dei
chipset e dei driver software per gli acquirenti di pc aziendali. Il programma
fornisce la stabilità delle immagini software che possono essere utilizzate dai
responsabili It per gestire in modo più semplice l’installazione e la
manutenzione del parco macchine.


I nuovi chipset si vanno ad affiancare l’875P, che ha un’indole decisamente
professionale e che è stato rilasciato nel mese di aprile, ma in quantità non
sufficienti a soddisfare tutti i produttori. I nuovi modelli saranno invece
prodotti in quantità e ciò dovrebbe portare alla rapida diffusione sul mercato
di sistemi che li integrano, con prezzi intorno ai 799 dollari, monitor incluso.
Dell, Ibm e Gateway hanno già fatto sapetre di essere pronti al lancio di
macchine che integrano i nuovi componenti. Ma anche gli altri
costruttori si stanno preparando.


Precisiamo infine che, nei tradizionali lotti da 1.000 unità, i processori
Intel Pentium 4 a 2,80C, 2,60C e 2,40C con tecnologia hyper threading sono
disponibili rispettivamente al prezzo unitario di 278, 218 e 178 dollari. Il
chipset Intel 865G è commercializzato al prezzo di 44 dollari con Raid software
integrato e di 41 dollari senza; l’865PE costa invece 39 dollari con RAID
software integrato e di 36 dollari senza, mentre l’865P è disponibile al prezzo
di 36 dollari con RAID software integrato e di 33 dollari senza.


Come si vede, con i nuovi rilasci Intel ha cercato di fare il possibile per
offrire il supporto completo a tutte le più attuali tecnologie senza però
dimenticarsi, come invece era accaduto in precedenza, di quelle meno recenti,
cercando in questo modo di offrire la più ampia scelta possibile, sia in termini
di prestazioni sia di spesa.

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