Home Pna (Phoneline Networking Alliance) è un consorzio di aziende che potrebbe cambiare il nostro modo di lavorare a casa. Un membro importante della suddetta alleanza è Intel, che ha annunciato Anypoint Home Network (letteralmente …
Home Pna (Phoneline Networking Alliance) è un consorzio di aziende che
potrebbe cambiare il nostro modo di lavorare a casa.
Un membro importante della suddetta alleanza è Intel, che ha annunciato
Anypoint Home Network (letteralmente "la rete in ogni punto della casa"),
una soluzione che consente di condividere in rete tutte le risorse
informatiche della casa: dai pc alle stampanti, ai modem fino ai forni a
microonde (Siemens ne ha progettato uno che può essere collegato a
Internet).
Noi italiani, probabilmente, facciamo la figura del monello di strada
incollato alla vetrina del pasticciere. La nostra realtà è ancora lontan
a
da quella americana, dove, secondo Dataquest, ben 17 milioni di famiglie
hanno più di un pc in casa. E saranno 26 milioni entro i prossimi quattro
anni. L’idea di gestire in rete elettrodomestici, impianti di
condizionamento o altri accessori del genere è abbastanza futurista anche
negli Usa, ma, secondo i membri della Home Pna, l’esigenza di una "home
network" è già fortemente sentita. In particolare, essa è guidata
principalmente dai seguenti quattro fattori: la condivisione di file, della
stampante, dell’accesso a Internet e la possibilità di giocare in rete.
Intel non è la sola a credere a questo mercato. Importanti nomi come Hp e
3Com stanno lavorando attivamente nell’alleanza e molte altre società hann
o
cominciato a rilasciare prodotti innovativi.
"L’idea alla base – ci ha spiegato Craig Bender di Tut Systems – è quell
a
di sfruttare il doppino telefonico presente in ogni casa, ottimizzandone la
banda e permettendo di utilizzarlo sia per la comunicazione all’interno
della rete casalinga sia per la normale comunicazione telefonica". La
tecnologia è compatibile con lo standard Ethernet e le velocità
raggiungibili dipendono dallo stato del doppino: si va da 1 Mbps fino a 10
o 100 Mbps. Tut Systems, in particolare, vende una Nic (Network Interface
Card) da 1/10/100 Mbps a un prezzo di circa 50 dollari sul mercato
statunitense. Ma le soluzioni di questa start up americana si spingono
oltre, con prodotti che consentono di costruire una Lan in un edificio di
appartamenti, aggregando le linee telefoniche in uscita, in modo da avere
più banda da sfruttare anche per il collegamento a Internet. Altre
applicazioni del genere sono state realizzate per gli alberghi e le scuole.
Soluzioni che stanno proponendo a qualche service provider alternativo,
soprattutto nei mercati asiatici.
In Europa, dovrebbe arrivare, invece, il prodotto già menzionato di Intel,
ma solo l’anno prossimo, mentre negli Usa sarà venduto già nei prossimi
mesi. Nel Vecchio Continente, però, potrebbe arrivare una versione radio d
i
Anypoint Home Network, poiché, secondo quanto dichiarato da Dan Sweeney,
direttore generale della divisione Home Networking di Intel, la frequenza
utilizzata potrebbe interferire con quella delle linee telefoniche europee.
Il prodotto consiste in un dispositivo esterno (disponibile anche in
versione interna per bus Pci) previsto in due confezioni. Una per
connettere due pc e una stampante attraverso la porta parallela, con un
prezzo suggerito di 190 dollari circa, che comprende i cavi necessari. Un
altro modello permette la connessione di un pc e una stampante. Entrambi
includono il software per la condivisione dell’accesso a Internet.
In futuro, saranno disponibili interfacce che si collegheranno direttamente
al bus Usb