Infrastructure as Code Pulumi

Pulumi è una startup di Seattle che offre una piattaforma per creare, distribuire e gestire applicazioni e infrastrutture moderne su qualsiasi cloud: un singolo workflow per il provisioning sia di app che di infrastrutture multi-cloud e uno strumento open source di Infrastructure as Code.

La soluzione Pulumi open source prevede una Community Edition gratuita, nonché due versioni di piani di abbonamento cloud-hosted per team e un’offerta enterprise che può essere ospitata su cloud o in locale dall’azienda.

Infrastructure as Code (IaC) è un principio sempre più diffuso per superare la complessità di gestione delle infrastrutture It, comprendenti hardware, server bare-metal, risorse di rete, macchine virtuali e così via.

Infrastructure as Code Pulumi

Nota anche come infrastruttura programmabile, come suggerisce il nome, Infrastructure as Code utilizza un linguaggio di programmazione di alto livello per automatizzare il provisioning dell’infrastruttura It. Con questo approccio, la configurazione dell’infrastruttura e la creazione degli ambienti di esecuzione vengono gestiti in modo analogo alla programmazione di applicazioni.

Questo approccio consente di automatizzare le attività di configurazione manuale e sfuma il confine tra lo sviluppo dell’applicazione e la costruzione dell’ambiente in cui essa viene eseguita. I vantaggi sono di un’infrastruttura più elastica, ripetibile e scalabile, costi minori e un time to production e market più veloce, uno processo di sviluppo più efficiente e diversi altri.

Infrastructure as Code è intimamente connessa alla diffusione della virtualizzazione e dello sviluppo nativo del cloud, che eliminano il problema della gestione fisica dell’hardware, ma fa un ulteriore passo in avanti consentendo agli sviluppatori di configurare l’infrastruttura mediante uno script, cioè programmando software.

IaC è anche essenziale come pratica DevOps, perché consente ai team DevOps di creare e tracciare le versioni dell’infrastruttura come si fa per il codice sorgente, sfumando un altro confine: quello tra i compiti degli sviluppatori e quelli dei responsabili delle operation.

Infrastructure as Code Pulumi

Pulumi 2.0, rilasciato di recente, offre nuove funzionalità di Infrastructure as Code che aiutano i team di sviluppatori e dell’infrastruttura It a distribuire in modo ancora più rapido applicazioni e infrastrutture su qualsiasi cloud privato, pubblico o ibrido con maggiore sicurezza e governance integrata.

Pulumi consente ai cloud engineer di utilizzare i linguaggi che già conoscono, tra cui Python, JavaScript, TypeScript, Go e .NET/C #, anziché utilizzare YAML o altri linguaggi e template proprietari.

Inoltre, Pulumi sblocca l’accesso ad ecosistemi esistenti di strumenti, librerie e community, consentendo nuovi approcci ingegneristici all’infrastruttura cloud. Abilita l’adozione e la modernizzazione incrementali del cloud, con il supporto di oltre 30 provider di cloud pubblici, privati e ibridi. Tra questi: AWS, Azure, Google Cloud Platform e Kubernetes. Oltre a ciò, la piattaforma supporta un’ampia varietà di architetture cloud, tra cui macchine virtuali, container, serverless, hosted data e servizi di intelligenza artificiale.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato sulle novità tecnologiche

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome