Marco De Benedetti, Presidente di Infostrada, illustrando ieri i risultati raggiunti dalla società durante il 1998, ha annunciato che la società ha superato, al 13 gennaio ’99, il milione di clienti voce, di cui oltre 100mila nei soli gio …
Marco De Benedetti, Presidente di Infostrada, illustrando ieri i risultati
raggiunti dalla società durante il 1998, ha annunciato che la società ha
superato, al 13 gennaio ’99, il milione di clienti voce, di cui oltre
100mila nei soli giorni di gennaio.
Il fatturato del 1998 si è chiuso a quota 271 miliardi di lire, con un
incremento del 125% rispetto ai 120 miliardi registrati nel 1997 e di
questi ben 206 sono relativi al mercato voce, cresciuto del 255% rispetto
al 1997. Anche il personale è triplicato, con l’assunzione di ben 1.847
unità nel corso dell’anno.
Molteplici le novità annunciate per i prossimi mesi. A partire dal 1=B0
febbraio partirà infatti il nuovo piano tariffario che prevede una
riduzione dei costi sia per la fascia residenziale, sia per quella busines
s.
Nella prima categoria, il servizio Pronto 1055 riduce di 100 lire il costo
per minuto nella fascia massima, da telefono fisso a mobile, con contratto
family (arrivando a lire 1.250/min). Il prezzo per le chiamate interurbane
diminuisce di 10 lire al minuto (lire 270/min) e viene introdotta l’opzione
Amico Mio che consentirà al cliente Infostrada di chiamare un numero
nazionale o regionale a sua scelta, in qualsiasi giorno e ora della
settimana, al prezzo di lire 130/min per le interurbane e lire 95/min per
le chiamate verso i prefissi della stessa regione.
Le chiamate verso Stati Uniti e Canada ed Europa Occidentale, che
usufruiscono della stessa tariffa unica, si riducono di 50 lire arrivando a
450/min, mentre i prezzi delle telefonate per gli altri stati americani e
l’Asia passano da 2.000 a 1.800 lire al minuto.
La riduzione delle tariffe interessa, come detto, anche il servizio rivolto
alle piccole imprese, denominato Linea 1055, con riduzioni di 10 lire sulle
chiamate interurbane, 70 per quelle verso Europa, Occidentale, Stati Uniti
e Canada (arrivando a 430 lire) e 200 sulle telefonate verso il resto
d’America e Asia (1800 anziché 2000 lire).
Sul piano finanziario un’altra novità giunge dall’annuncio dell’accordo
concluso dalla società del gruppo Olivetti – Mannesmann, con tre banche
(Banca di Roma, Chase Manhattan Bank e Commerzbank), a cui ha conferito il
mandato (in data 13 gennaio), in qualità di lead arrangers, per
l’organizzazione dell’intero finanziamento degli investimenti necessari per
lo sviluppo di Infostrada. L’operazione prevede un finanziamento di 1.500
miliardi di lire in nove anni ed è stata sottoscritta a fermo dalle tre
banche, con la previsione di finalizzarla entro febbraio.
Altre novità prevedono la vendita di una nuova serie di accessori che
comprendono il cordless denominato Condor 1055 (con un tasto dedicato per
il 1055), frutto di un accordo con l’italiana Brondi e, dal 15 febbraio, un
dispositivo (Pass 1055) da applicare al telefono e che provvede a impostare
automaticamente il 155 prima di ogni telefonata fuori città.
Novità anche sul mercato Internet. La nuova iniziativa si chiama Internet
1055 e sarà disponibile dal 15 febbraio. Si tratta di un servizio di
accesso a Internet gratuito e comprensivo di una casella di posta
elettronica personalizzata. Per questo servizio le tariffe dalle 8 alle
19.30 sono di lire 120/minuto da lunedì a venerdì e di 80 lire/minuto al
sabato e domenica. Dalle 19.30 alle 24 (tutti i giorni della settimana)
sono di 80 lire/minuto e diminuiscono a 50 lire/min nella fascia compresa
tra le 24 e le 8.
Internet 1055 si propone come un servizio per neofiti o chi desidera avere
semplicemente una casella di posta elettronica a casa propria e viene
indicato come conveniente da Infostrada per un utilizzo di 4 ore mensili.
Per i navigatori accaniti prosegue invece la proposta di abbonamento
realizzata in collaborazione con Italia OnLine, con l’obiettivo di arrivare
entro la fine del 1999 a 350.000 clienti (esclusi quelli del servizio
Internet 1055).
In aggiunta agli oltre 1000 rivenditori autorizzati esistenti, ci dobbiamo
inoltre aspettare per il prossimo anno che i prodotti Infostrada vengano
veicolati anche attraverso la rete di vendita Omnitel, mentre verrà
mantenuto il canale della grande distribuzione (Auchan, Bennet, Media
World).
Altre iniziative sono quelle di incrementare la posa dei cavi i fibra
ottica portandola dai 2000 Km attualmente operativi, che collegano le citt
à
di Milano, Trieste, Genova, Bologna, Roma e Napoli, a 5000 km entro la fina
dell’anno, in modo da coprire autonomamente il 90% del proprio fabbisogno
su dorsale. Sulle nuove linee, prima società in Europa, Infostrada sta
implementando la tecnologia denominata Wdm (Wave Division Multiplexing) in
grado di moltiplicare per 128 l’ampiezza di banda di una coppia di cavi
commerciali in fibra ottica, arrivando a una larghezza di banda massima di
2.5 Gigabit per secondo.
