Centro Commerciale Carosello, Carugate, 20061 Milano: è questo l’indirizzo del secondo Apple Store italiano, dopo il Roma Est, e questa è la pagina web a esso dedicata www.apple.com/it/retail/carosello, dove è possibile trovare info su orari e servizi disponibili, indicazioni su come raggiungere il negozio, calendario di eventi e seminari e altre informazioni utili.
Ha aperto i battenti stamattina, sabato 5 settembre, alle ore 10:00. In realtà le porte si sono aperte un’oretta prima, per una visita in anteprima dedicata ai giornalisti. In questa anteprima per la stampa abbiamo potuto ascoltare la descrizione dello Store dalle voci di Steve Cano, responsabile degli Apple Store internazionali per Apple, e dello Store Manager del negozio di Milano.
Lo Store riprende ovviamente l’arredo, lo stile, l’organizzazione e la filosofia degli altri Apple Store, presenti ormai in altri otto paesi, a parte gli Stati Uniti. E’ su un piano, e ospita sul fondo il Genius Bar, in cui si possono porre domande o chiedere assistenza tecnica agli esperti Apple.
Tra le domande poste a Cano, una riguardava la location, e cioè la scelta di posizionare lo Store in un centro commerciale un po’ fuori città e non al centro. Cano ha precisato che esistono Apple Store nei centri nelle città così come nei centri commerciali, e che per Apple questa del centro Carosello era la location perfetta. A una nostra domanda sulle previsioni di fatturato ci è stato risposto che non fa parte della politica di Apple condividere tali informazioni ma che comunque lo Store di Roma ha visto un fatturato in progressiva crescita, dall’apertura, e che i responsabili si augurano che succeda lo stesso anche per lo Store Milano Carosello.
Alle dieci in punto le porte si sono aperte finalmente al pubblico, che attendeva numerosissimo e con crescente entusiasmo (finanche cori da stadio). L’accoglienza della comunità di Apple fan è stata quindi caldissima, quasi a livelli di un concerto pop, e altrettanto calorosa è stata l’accoglienza che il personale dell’Apple Store ha riservato ai visitatori che man mano, dalla lunga e ordinata fila che si era creata all’interno del Centro Commerciale, entravano nel negozio.
