
A fare da apripista nelle trasmissioni televisive ad alta definizione è la tedesca ProSiebenSat1 che domenica manderà in onda via satellite il film “Minority Report” in versione Hd. In Italia, Francia e Inghilterra il via all’HdTv dovrebbe arrivare con i prossimi Mondiali di calcio
La Tv ad alta definizione fa il suo ingresso nel Vecchio Continente. La società tedesca ProSiebenSat1 ha infatti annunciato che da domenica inizierà la trasmissione di alcuni programmi nel formato HdTv sui due canali free-on-air ProSiebenSat e Sat.1. Il primo contenuto ad alta definizione messo in onda sarà il film Minority Report di Steven Spielberg.
Per ProSiebenSat1, l’ingresso di nel settore HdTv ha significato la messa budget di un investimento di circa 3 milioni di euro l’anno. A fronte di questo impegno economico, i responsabili della società ipotizzano di raggiungere il pareggio non prima di 3-5 anni.
L’esempio di ProSiebenSat1 dovrebbe essere seguito all’inizio di dicembre dalla connazionale Premiere, che è conosciuta principalmente per l’ampia copertura che offre del campionato tedesco di calcio.
Sempre il calcio, in particolare il prossimo Campionato Mondiale che si terrà tra giugno e luglio in Germania, fornirà a Sky l’opportunità di sperimentare anche in Italia la trasmissione ad alta definizione. La stessa cosa dovrebbero fare l’inglese BSkyB e la francese Canal Sat. In questo senso, non si hanno però ulteriori dettagli.
ProSiebenSat1 diventa così l’apripista in Europa di un settore che ormai da tempo è stato designato come il futuro della Tv e da cui tutti gli operatori del settore si aspettano davvero molto. Negli Stati Uniti la televisione ad alta definizione è attiva dal 1998: all’inizio non ha ricevuto un grande consenso perché gli utenti non erano disposti a pagare cifre molto più alte per vedere immagini di qualità superiore. Tuttavia, negli anni il prezzo del servizio è diminuito in modo significativo e questo ha contribuito alla diffusione dell’alta definizione, che lo scorso anno è arrivata a essere il 21% del totale. E secondo le previsioni di Jupiter Reserach dovrebbe superare il 60% nel 2010.