In Epiphany le radici Crm di Infor

Per i dealer è fondamentale sviluppare capacità consulenziali

Maggio 2009

Visto che Infor è il risultato di un processo di acquisizione di decine di aziende, per avere al primo colpo una chiara idea della sua offerta di Crm bisogna tornare un po’ indietro nel tempo fino a ritrovare Epiphany, un’azienda che, prima di perdere la sua identità, era ben nota e stimata come uno dei principali player di questo segmento.

«La soluzione Crm di Infor – precisa Franco Dama, channel director di Infor per l’Italia – fornisce gli strumenti che servono alle aziende per sviluppare con i clienti un dialogo multicanale closed-loop in grado di accrescere la fedeltà ai prodotti e ai servizi, migliorando i risultati complessivi. Si tratta di una soluzione con un’ampia copertura funzionale dal marketing inbound e outbound per ottimizzare le campagne e profilare i clienti in tempo reale alla sales force automation e al supporto ai servizi post vendita».

Tra le principali caratteristiche della soluzione, Dama cita la modularità, la scalabilità, il supporto multi-piattaforma, la possibilità d’utilizzo connesso (online) e sconnesso (offline) e l’integrazione nativa con un’altra delle acquisizioni illustri di Infor, ossia la Business intelligence di Crystal Report.

«Infor Crm presenta un’elevata capacità di parametrizzazione che permette una elevata personalizzazione dei profili di utilizzo e dei diritti di accesso – precisa Dama -. Inoltre, l’utilizzo di un motore grafico di workflow e di un dispatcher di attività consentono inoltre un’ottima configurabilità dei processi commerciali».

Dal punto di vista delle tecnologie, Dama cita l’impiego dello standard Soa nella infrastruttura comunicativa, l’architettura Java, la comunicazione multicanale, ossia via smartphone, Pda o gli standard di telefonia e, ovviamente, l’integrazione nativa con i vari Erp della casa.
Forte di questi punti qualificanti, la soluzione Infor Crm si propone in svariati mercati quali i financial service, le telecomunicazioni, i media, le agenzie viaggio, il retail, l’high tech, il manifatturiero e la distribuzione e lo fa con una formula che combina vendita diretta e indiretta.

«Le aziende che hanno un fatturato tra i 20 e i 200 milioni di euro sono quasi completamente gestite dal canale, mentre quelle con un fatturato superiore vengono gestite direttamente da Infor – precisa Dama -. I nostri partner sono aziende ben allineate con i nostri prodotti e le nostre strategie aziendali, che sanno svolgere un ruolo consulenziale presso il cliente, grazie a una notevole conoscenza del mercato di riferimento e che sono in grado di seguire tutta la trattativa, dall’offerta all’implementazione e alla consulenza successiva. Per la fascia più alta vengono coinvolti system integrator e anche grandi aziende di consulenza».
Parliamo, per l’area italiana e dei Paesi del Mediterraneo di una trentina di partner accrediati.

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