Sas Institute può essere sicuramente soddisfatta di come ha operato lo scorso anno: la società afferma infatti di aver realizzato nel 2000 1 miliardo e 100 milioni di dollari worldwide, con un incremento dell’11% rispetto al 1999. In Euro …
Sas Institute può essere sicuramente soddisfatta di come ha operato
lo scorso anno: la società afferma infatti di aver realizzato nel
2000 1 miliardo e 100 milioni di dollari worldwide, con un incremento
dell’11% rispetto al 1999. In Europa le revenue sono ammontate a 424
milioni di euro, con una crescita del 21% nei confronti dell’anno
precedente. In particolare, in Italia Sas ha raggiunto un volume
d’affari di 91,8 miliardi di lire, che le sono valse una crescita del
24% anno su anno. Il contributo derivato dalla vendita di licenze
software è stato di 73,8 miliardi di lire, con un incremento del 23%
rispetto al ’99, e di 18 miliardi di lire è quello derivato dai
servizi di consulenza e formazione (l’incremento in questo caso è
stato del 30%).
L’azienda ha intenzione di fare ancor meglio nell’anno in corso ma si
è accorta che con le proprie forze non riesce più a coprire il
mercato. A livello corporate ha perciò deciso di dare inizio alla
formazione di un canale indiretto che l’aiuti a portare sul mercato
le soluzioni e conta di avere qualche partner in Italia già entro la
prima metà dell’anno.
Tale annuncio, davvero storico per Sas Institute, è stato
accompagnato dalla presentazione di un nuovo prodotto, Strategic
Vision, una soluzione di Enterprise Performance Management basata
sulla metodologia Balanced Scorecard e volta a fornire ai manager gli
strumenti per monitorare l’efficacia con cui le strategie si
traducono in attività operative. Sas ha lavorato di fino affinché
Strategic Vision possa risultare una soluzione accessibile anche da
coloro che non hanno competenze specifiche e che sia facilmente
trasportabile su diverse piattaforme. L’interfaccia Web ne consente
poi l’impiego l’immediato sull’intranet aziendale, permettendo
inoltre di collezionare dati provenienti da diverse fonti e di
distribuirli su piattaforme differenti.
