Il World Wide Web Consortium ha annunciato il rilascio di una nuova serie di specifiche chiamate Namespaces in Xml, che dovrebbero consentire agli sviluppatori di utilizzare diversi linguaggi Extensible Markup Language senza generare alcun tipo di conf …
Il World Wide Web Consortium ha annunciato il rilascio di una nuova serie
di specifiche chiamate Namespaces in Xml, che dovrebbero consentire agli
sviluppatori di utilizzare diversi linguaggi Extensible Markup Language
senza generare alcun tipo di conflitto per gli utenti.
Il W3C è convinto che queste raccomandazioni dovrebbero promuovere uno
sviluppo modulare dei frammenti di codice Xml, che potranno essere
riutilizzati in varie applicazioni come già accade oggi nell’ambito della
programmazione a oggetti.
Le specifiche Namespaces in Xml sono state progettate al fine di risolvere
potenziali conflitti relativi ai nomi utilizzati nel codice, utilizzando
l’architettura standard degli indirizzi Web. Come ha affermato un portavoce
del consorzio, "avvalendosi di un prefisso antecedente al nome di ogni
elemento che contiene un indirizzo unico, è possibile qualificare in modo
univoco il nome dell’oggetto stesso".