Il VoIp diventa a portata di Pmi

Avaya presenta One-X Quick Edition, soluzione di fonia P2p su Ip per i piccoli uffici e le filiali periferiche

Il problema dei costi in crescita dei servizi telefonici esiste. È particolarmente sentito dalle grandi aziende, ma anche le piccole stanno iniziando a cercare degli antidoti a questo “male”. La risposta può venire, da un lato, dalla sottoscrizione di contratti a costo fisso (le cosiddette tariffe flat) che, tuttavia, per alcune realtà risultano ancora onerose. Con i progressi ottenuti sul fronte della banda larga, però, un’alternativa valida è rappresentata dalla telefonia su Ip.


Fino a qualche tempo fa questa scelta era disponibile solo alle grandi organizzazioni, che cercavano di abbattere i costi delle comunicazioni utilizzando tariffe flat di connessione alla rete pubblica e sfruttando la stessa banda per le telefonate, abbattendo, quindi, i costi relativi alla componente di traffico voce. Di recente, alcuni operatori hanno iniziato a proporre queste tecnologie anche alle Pmi. Non ultima Avaya, che rende disponibile in Italia un’offerta di telefonia peer-to-peer su Ip, basata su protocollo Sip (Session Initiation Protocol), tarata proprio sulle esigenze delle piccole e medie organizzazioni.


«Avaya One-X Quick Edition è una soluzione serverless che supporta al massimo 20 utenti – puntualizza il presales director di Avaya Italia, Fabrizio Porcari -, facilmente configurabile e immediatamente utilizzabile. La configurazione del sistema è di tipo plug-and-play, a portata degli utenti meno avvezzi alle tecnologie».


Con pochi, semplici, passi, le filiali remote delle grandi aziende e i piccoli uffici avranno a disposizione un sistema che integra funzionalità avanzate quali voicemail, gestione automatica del posto operatore, processing e parcheggio delle chiamate o cercapersone, tutte nell’apparato telefonico.


Supportato anche il backup automatico dei messaggi di posta vocale e il loro reindirizzamento sugli account di posta elettronica degli utenti. La prima stazione connessa ottiene il numero 200 di interno, mentre gli altri interni sono assegnati automaticamente dal sistema in modo incrementale.


Opzionale, ma necessario per consentire le chiamate verso l’esterno della rete locale, anche il gateway Sip Quick Edition G11 di collegamento alla rete pubblica. «Per far funzionare il tutto è necessaria unicamente una rete Lan standard a 10/100 Mbps – prosegue il manager -, senza che si renda necessario appoggiarsi a un server o a un’unità processore separata, come avviene per altre soluzioni simili. In pochi minuti, gli operatori sono, dunque, totalmente operativi e pronti all’uso».

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