Il valore dell’intelligenza «in movimento»

Le soluzioni di intelligenza distribuita si sono rivelate indispensabili per molte aziende nel corso degli ultimi anni. Tradizionalmente, questo tipo di applicazioni trova la sua collocazione ideale all’interno di un data center, dove le organizzazioni …

Le soluzioni di intelligenza distribuita si sono rivelate indispensabili per molte aziende nel corso degli ultimi anni. Tradizionalmente, questo tipo di applicazioni trova la sua collocazione ideale all’interno di un data center, dove le organizzazioni raccolgono grandi quantità di dati provenienti da applicazioni e database e dove provvedono a integrarli e analizzarli alla ricerca di trend o eccezioni. Oggi, però, relegare la Bi a questi ambienti può essere limitativo. Sono, infatti, sempre più numerosi i lavoratori “nomadi”, che passano molto tempo al di fuori dell’ufficio. Si tratta, spesso, di executive o di manager che trovano nella Bi un supporto fondamentale alla propria produttività. Ecco perché tutti i vendor stanno integrando funzionalità di supporto dei dispositivi senza fili alle piattaforme di intelligenza diffusa. Due sono le strade praticabili. Le soluzioni browser based permettono agli utenti di accedere ai report e ai grafici senza scaricare alcun client sul proprio smartphone, interagendo direttamente con il server. Solitamente, agli utenti si richiede semplicemente di utilizzare un device mobile sul quale gira Java, anche se i limiti tecnologici attuali non rendono questa opzione disponibile per tutti gli apparati wireless. In alternativa, alcuni vendor propongono soluzioni che prevedono che il cliente scarichi un client, che interagisce con il server posizionato entro il perimetro dell’azienda. Questo ha il beneficio di abilitare lo scambio in sicurezza di informazioni, grafici e report e, soprattutto, di essere disponibile per una pluralità di device e sistemi operativi. Nella maggior parte dei casi, la mobile Bi si limita a supportare funzionalità di accesso da apparati senza fili all’applicazione che risiede centralmente. Alcuni vendor, però, hanno sviluppato soluzioni più sofisticate, che permettono di compiere analisi, ottenere report e grafici direttamente sul dispositivo. In un terzo scenario, infine, è possibile aggiornare centralmente la base dati, in tempo reale (anziché con riallineamenti in batch), con le informazioni raccolte sul campo.

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