Il test di FileMaker 8

Interfaccia completamente programmabile per l’ultima versione del database che si propone ora anche come strumento per creare CD e DVD

FileMaker è da sempre sinonimo di approccio semplificato al mondo dei
database e, nel mondo Windows, lo possiamo considerare la più valida
alternativa all’impiego aziendale e personale di Excel nella gestione
di archivi di dati.

La nuova versione Pro 8 Advanced lanciata lo scorso anno, e perfezionata di
recente con il rilascio anche del corrispondente server, consente di realizzare
applicazioni completamente autonome, da distribuire anche su CD o su PC governati
da touch screen, con un’interfaccia completamente programmabile e capace
di nascondere la natura dell’applicazione sottostante.

In termini funzionali, si consolida l’architettura relazionale a tabelle
multiple su singolo file che avevamo già visto nella versione 7, utilizzando
lo stesso linguaggio di scripting e gli stessi strumenti di sviluppo (disponibili
nella versione Advanced), ma si aggiungono una serie di funzioni destinate a
mascherare il motore all’utente, creandogli un’interfaccia ad hoc
che gli permetta di compiere agevolmente solo le operazioni necessarie. Vediamo
le novità.

La prima consiste neimenu personalizzabili, a cui è
possibile aggiungere voci particolari che comandano l’esecuzione di script
(procedure automatizzate) e nascondere voci pericolose, come la cancellazione
di schede (record).

Segue la possibilità di aggiungere testi di commento e spiegazione in
corrispondenza delle finestre e dei pulsanti dell’interfaccia (tooltip).
Quando si porta il cursore sull’elemento d’interfaccia, si apre
una striscia di testo colorata che ne spiega la funzione.
I tooltip possono anche essere utilizzati per visualizzare calcoli particolari
eseguiti sui dati, oppure per mostrare informazioni (campi) secondarie che non
si vuole avere costantemente visibili.

Come nelle versioni precedenti, è prevista la creazione di applicazioni
completamente autonome che non richiedono la presenza del programma sul computer
dell’utente, ma che possono essere eseguite da uno speciale modulo runtime
da distribuire assieme all’applicazione.

La novità è che tali applicazioni possono anche essere configurate
per operare in modalità “chiosco”, ossia nascondendo tutti
i menu di FileMaker e mostrando solo gli elementi d’interfaccia strettamente
necessari. Diventa così possibile costruire anche CD e DVD navigabili
senza l’uso di strumenti autore, ma utilizzando direttamente il motore
del database.

Gran parte delle altre nuove funzioni s’indirizza agli sviluppatori:
importazione simultanea di tabelle multiple, debug passo per passo degli script
(i programmi interni al database), visualizzazione diretta delle espressioni
e delle variabili presenti nel record corrente al fine d’identificare
la fonte di eventuali problemi, creazione di funzioni ad hoc, generazione di
report dettagliati sulla struttura del database, manutenzione dei file mediante
compressione e rimozione dello spazio inutilizzato. è anche possibile
riutilizzare tabelle, campi, relazioni e script già esistenti eseguendone
un semplice copia e incolla da un database all’altro.

Interessante anche la prerogativa di creare spazi delimitati (tab) a cui assegnare
campi multipli. Quando l’utente clicca sull’area del tab compaiono
tutti i campi corrispondenti, il che permette di creare interfacce complesse
a più strati, del tipo che si trovano nei documenti e siti realizzati
con Flash.

Per chi acquista solamente la versione Pro 8, destinata agli utenti e non agli
sviluppatori, FileMaker propone una serie di modelli già preconfezionati
per le applicazioni più comuni: gestire contatti e aziende, organizzare
prodotti e magazzino, elaborare ordini di vendita, gestire i progetti e la produzione,
spedire e-mail mirate ai clienti, produrre fatture ed etichette di spedizione.

Ci sono una trentina di “soluzioni starter” già pronte,
calibrate per piccole aziende e scaricabili da Web. Tra gli altri aspetti degni
di nota, un’efficiente funzione di esportazione dei report in formato
Excel e PDF, un miglioramento delle funzioni d’inserimento dati con l’autocompletamento
del testo e l’inserimento di date da calendario (anziché dover
digitare giorno, mese e anno), e infine la ricerca rapida di record che abbiano
esattamente lo stesso contenuto in un determinato campo, come ad esempio tutte
le fatture emesse in una certa data.

Caratteristiche tecniche
Produttore: FileMaker
Programma: FileMaker Pro 8 Advanced
Sistema operativo: Windows 2000 (SP 4), Windows XP (SP 2),
Mac OS X
Requisiti minimi: Pentium III a 500 MHz, 256 MB di RAM
Prezzo: FileMaker Pro 8: 349 euro – upgrade 199
euro (IVA inclusa)
FileMaker Pro 8 Advanced: 499 euro – upgrade 299 euro (IVA inclusa)

Pro
• Interfaccia molto semplice con un notevole corredo di automatismi per
realizzare applicazioni sofisticate e distribuibili

Contro
• Necessità d’imparare il particolare linguaggio di scripting
per sviluppare programmi

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