Il test di Canopus Let’s Edit

Un buon compromesso tra programma semplice e professionale, per chi è alla ricerca di un software facile e completo

maggio 2004 Canopus, da sempre nome di riferimento per i software professionali
di videoediting, si lancia nella sfida di offrire un software di montaggio intuitivo
nell’utilizzo, economico ma dotato di funzionalità tipiche di software
di fascia superiore.

Obiettivo centrato con Let’s Edit che con circa 130 euro mette nelle
mani dell’appassionato di videomontaggio un software potente ma in grado
di essere utilizzato al meglio anche per esigenze lavorative, installato su
un portatile può diventare una postazione agile per una prima
lavorazione di massima
, per poi passare all’ottimizzazione finale
su un desktop con soluzioni di fascia superiore.

Grafica spartana ma strumenti avanzati
Dimenticatevi per un attimo la grafica accattivante e la disposizione passo
passo di programmi come Pinnacle Studio 9 o Ulead Videostudio
7
, qui ci troviamo di fronte a un’interfaccia pulita
ma spartana
, forse poco adatta a chi si avvicina per la prima volta
al videomontaggio e vuole essere accompagnato in ogni fase del processo, dalla
cattura al risultato finale.

Analizzando la disposizione dei componenti troviamo un unico monitor disposto
sulla sinistra, alla sua destra la finestra di complemento con l’elenco
delle clip video, audio o grafiche a disposizione per il proprio progetto e
in basso la timeline. Non esiste la possibilità di visualizzare il montato
in modalità storyboard.

Nella parte superiore e inferiore del programma ci sono i pulsanti di controllo
della riproduzione delle clip o del montato, in aggiunta a utili comandi come
l’inserimento di dissolvenze in entrata o in uscita delle clip video.

L’installazione è un po’ macchinosa e richiede
l’inserimento oltre che del codice del programma di un ulteriore codice
di attivazione, in perfetto stile Microsoft. Ogni utente ha a disposizione quattro
attivazioni
superate le quali deve telefonare al servizio di supporto
di Canopus. Il software è compatibile solo con Windows 2000 ed
XP
, ma esiste anche la versione per Mac OS X.

Il punto forte del software è sicuramente la configurabilità
dei parametri
, l’utente più esigente può dunque
intervenire su tutti i minimi dettagli di un’azione. Notevole, se si tiene
conto della fascia di prezzo, la presenza di tool di correzione colore.

Avanzata la gestione delle sovraimpressioni grafiche grazie a una titolatrice
completa in grado di creare scritte in movimento o di gestire le trasparenze.
Mentre la presenza di numerosi effetti e transizioni applicabili
al video permettono di introdurre personalizzazioni come l’effetto pellicola
usurata o passaggi particolari tra una clip e l’altra.

Infine è da citare la possibilità di gestione di più
di una traccia video, in modo da poter creare effetti particolari come il picture
in picture (un’immagine nell’altra). Peccato per il mancato supporto
dei formati come l’MP3, le tracce audio devono essere convertite in WAV.

Le tre soluzioni Let’s Edit
Tre sono le possibilità di acquisto di Let’s Edit, quella provata
da noi che riguarda il solo software di montaggio più Ulead Moviefactory
per l’authoring di DVD a un costo in offerta di 129 euro.
Ma esistono anche due soluzioni in cui il software è accompagnato da
una scheda PC: si può così avere l’uscita in tempo reale
su un televisore, utile per esempio se si applica la correzione colore al video.
Let’s edit RT e Let’s Edit RT+ permettono la gestione di ingressi
analogici ma differiscono nelle uscite: solo il secondo, oltre ad avere l’uscita
digitale, ha anche le uscite analogiche. I prezzi sono rispettivamente di 358
e 478 euro IVA inclusa.

Caratteristiche tecniche
Prodotto: Let’s Edit 1.01
Produttore: Canopus www.canopus.it
Requisiti minimi: CPU 800 MHz o sup.; 256 MB RAM; Windows 2000
(richiede Service Pack 3 o sup.), Windows XP; Scheda video 24-bit a risoluzione
1024×768; disco fisso compatibile AV (10 MB/sec transfer rate min.)
Valutazione globale: 8

Pro
• Software completo per l’editing
• Interessante rapporto prezzo prestazioni

Contro
• Non può gestire alcuni formati come MP3 o WMV
• Interfaccia un po’ spartana

Prezzo
129 euro (IVA compresa)

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