Il test dell’HP iPAQ H2210

Il nuovo palmare di Hewlett Packard monta Windows Mobile ed è caratterizzato dal peso ridotto (solo 144 grammi) e Bluetooh integrato. Ottima l’autonomia

ottobre 2003 Dopo aver prodotto per diversi anni dispositivi palmari
con caratteristiche elevate ma molto ingombranti, HP ha finalmente deciso di produrre
piccoli palmari. Uno di questi è il modello iPAQ h2210. I suoi due punti
di forza sono le dimensioni ridotte (solo 144 grammi di peso) e
l’integrazione con il nuovo sistema operativo di Microsoft Pocket
PC 2003
o Windows Mobile come viene chiamato dalla stessa
azienda americana.

Il design del palmare ricorda molto i suoi predecessori con i quattro tasti
di avvio rapido che circondano il pulsante/joystick centrale. Purtroppo in questo
modello non è previsto il riconoscimento dell’impronta
digitale
come nei modelli di fascia alta (h5450 e h5550). Troviamo
però integrata la connettività Bluetooth e la
doppia espandibilità Secure Digital e Compact Flash.

Software in omaggio
Anche questo palmare offre alcuni software gratuiti per il proprio PDA grazie
a 5 punti regalati da HP per scaricare altrettanti programmi dal sito www.ipaqchoice.com.
Tra circa cento programmi offerti troviamo Fifa 2002, Pocket SlideShow e Battery
Pack 2003.

Espandibilità
Dalla serie 5400 degli iPAQ è finalmente possibile estrarre la batteria
dal dispositivo palmare così da non avere mai problemi di autonomia.
In commercio sono già disponibili batterie aggiuntive ad un prezzo
indicativo di 72 euro
. Attenzione che lasciando il palmare scarico
per diversi giorni si rischia di perdere tutti i dati memorizzati nella memoria
RAM.
Sul lato superiore del PDA troviamo anche gli alloggiamenti per Compact Flash
e Secure Digital. In quest’ultimo possiamo anche inserire le nuove schede
SDIO così da poter utilizzare piccoli sistemi GPS, Wi-Fi.

Telecomando
HP integra all’interno di questo palmare il software Nevo
che permette di comandare a distanza molti televisori, tramite la funzione Universal
Remote Control
, esattamente come il telecomando domestico. Tramite
una configurazione in 6 passaggi possiamo anche comandare un DVD, uno stereo
o un decoder.

Doppia ricarica
Avendo la batteria estraibile, HP ha pensato di offrire la possibilità
di ricaricare due batterie contemporaneamente. Il cradle fornito
nella confezione ha un alloggiamento per il palmare con cui è possibile
effettuare anche la sincronizzazione con il computer ed uno ulteriore per ricaricare
soltanto la batteria. Un led arancione posto alla base del cradle inizierà
a lampeggiare durante la carica di una o entrambe le batterie. Il tempo per
ricaricare una batteria esaurita è di circa 50 minuti.

Elevata autonomia
Grazie alla presenza del processore Intel XScale, progettato
per ridurre i consumi di batteria, l’autonomia del palmare HP supera
le 4 ore e mezza
con settata la massima luminosità dello schermo.
Questa autonomia elevata è dovuta soprattutto alla capacità della
batteria integrata. Quest’ultima, agli ioni di litio, ha infatti una capacità
di 900 mAh.

Navigazione satellitare via Bluetooth
Un accessorio molto utile da collegare all’iPAQ h2210 è il dispositivo
di navigazione satellitare GPS 4400 della Navman (539 euro).
A dire il vero il termine collegare non è quello più indicato;
infatti la comunicazione tra il ricevitore ed il palmare avviene tramite Bluetooth.

La portata di trasmissione è di 10 metri e l’autonomia del dispositivo
è di circa 30 ore grazie a tre batterie stilo di tipo
AAA. Nella confezione viene fornito un cavo di ricarica collegabile alla presa
dell’accendisigari.
A differenza dei precedenti dispositivi Navman, in questo modello wireless non
troviamo il software di navigazione SmartPath, in versione
City e Trip, ma il più sofisticato SmartST Professional Voice.
Questa nuova interfaccia presenta una serie di mappe stradali di 16 Paesi europei
molto dettagliate, coadiuvate da una guida vocale (in 6 lingue compreso l’italiano).
Le premesse nella descrizione di questo nuovo GPS sono ottime. Purtroppo il
giudizio finale risente della procedura piuttosto ostica dell’installazione.
Dopo aver caricato il software sul palmare bisogna registrarsi in Rete per poter
caricare le varie carte topografiche. Questo limita l’acquisto alle sole
persone che hanno una connessione Internet sul sistema collegato al palmare.

Il secondo problema, sempre software, sono le dimensioni delle carte
topografiche
. Essendo molto ricche di particolari ed informazioni,
le cartine occupano molto spazio. L’Italia è divisa in solo 4 settori.
Per avere la cartina di Milano siamo costretti a caricare tutto il Nord Italia.
Per fare questo c’è bisogno di oltre 35 MB di spazio sul palmare,
cosa impossibile su qualsiasi PDA ad esclusione dell’h5550 che ha 128
MB di RAM. Bisogna quindi acquistare una Compact Flash da almeno 64 MB (circa
35 euro) oppure una SD della stessa capacità (circa 45 euro).
Per ulteriori informazioni si può visitare il sito del produttore www.navman.com
o quello dei distributori per l’Italia, Marangoni & C. www.marangonimarine.com
o Speeka www.speeka.com.

Caratteristiche
Produttore: Hewlett Packard
Sistema operativo: Pocket PC 2003
Processore: Intel XScale 400 MHz
Memoria: 64 MB
Display LCD: TFT a colori, risoluzione massima 240×320
Dimensioni: 76,4×115,4×15,4 mm
Peso: 144 grammi
Comunicazione: Infrarossi, Bluetooth
Slot di memoria: Secure Digital e Compact Flash
Garanzia: 1 anno

Prezzo
599 euro (IVA compresa)

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