Il test dell’Apple Mac mini

Il gioiellino di casa Apple per chi valuta un’alternativa economica al PC con Windows. Costa 499 euro

Dimensioni compatte, ottimo design e peso ridottissimo. Ecco il nuovo computer
di Apple, il Mac mini.

Un sistema adeguato dal punto di vista delle prestazioni che non obbliga, come
sarebbe stato fino a poco tempo fa, chi già possiede tastiera, mouse
e monitor o qualsiasi altra periferica per PC ad acquistare un prodotto completo
di tutto.

Infatti il Mac mini non si rivolge soltanto agli utenti Apple ma anche a chi,
possedendo un PC, è stato sempre attratto da questa piattaforma e non
ha mai fatto il “salto” proprio a causa dei costi o per il semplice
fatto di possedere già gran parte delle periferiche necessarie e non
potendole riutilizzare.

Aprendo la scatola delle dimensioni di una borsetta, si trova il case,
l’alimentatore e i dischi di sistema, tutto il resto è lasciato
alla scelta personale
, senza obblighi o limiti verso tipologie o marche.

Bundle software completo
Una delle caratteristiche più importanti di tutti i Mac di ultima generazione
è la quantità e qualità dei software presenti in bundle.

La nuova Suite iLife ’05 che contiene iTunes, iMovie,
iPhoto, iDVD e Garageband 2 resta quanto di più completo si possa trovare
in qualsiasi computer, oltre a tutta una serie di programmi dedicati a Internet,
posta, agenda, word processing e altro ancora.

Acquistando oggi il Mac mini si hanno quindi subito a disposizione programmi
per la gestione di audio video e grafica e bastano pochi minuti per essere in
grado di usare fin da subito computer e software.

La configurazione di Internet è pressoché automatica se si usa
una rete e con pochi semplici passi si prepara il modem.

Apple porta sul mercato un prodotto che, seppur sul piano hardware non risulti
innovativo (il processore è un G4), mantiene ad un costo contenuto una
estrema facilità d’uso su un sistema operativo stabile.

Guardiamoci dentro
Una volta aperto, il Mac mini rivela tutti i suoi segreti. A prescindere dall’ennesima
sorpresa nel vedere cosa sono riusciti a fare gli ingegneri che lo hanno progettato,
la caratteristica che salta subito all’occhio è che tutti i componenti
sono integrati nella scheda madre.

Il processore G4 da 1.25 GHz o 1.42 GHz, scheda video o più correttamente
processore grafico (Apple ci tiene a dire che ATI ha appositamente sviluppato
per loro questo chipset), modem, ethernet. insomma ad esclusione del singolo
slot per la RAM e la parte delle connessioni, non si supera il mezzo centimetro
di altezza.

Si vedono gli spazi dedicati ai moduli aggiuntivi come Bluetooth o Airport
(Wireless Lan 802.11g) per i collegamenti senza fili e, come già detto,
lo slot ram che può ospitare una DDR a 333 MHz da 256 MB a 1 GB.

Proprio nella RAM notiamo il limite più grande di questo Mac, anche
se basta pensare che le caratteristiche sono praticamente le stesse di un PowerBook
da più di 2.000,00 euro.è possibile che Apple, dotando Mac mini
di più slot di espansione RAM (oltre alle difficoltà logistiche)
si sarebbe giocata parte delle vendite dei suoi portatili.

Software
La dotazione software del Mac mini è completa e, così come in
tutti i nuovi computer Apple acquistati da febbraio 2005, comprende il pacchetto
iLife ’05 che oltre ad essere la novità software più recente,
contiene i programmi migliori offerti da Apple.

Partiamo da iTunes che è anche l’unico tra i
software ad essere completamente gratuito e scaricabile da internet sia per
Mac che per PC Windows.

iTunes, oltre a essere un player MP3 dalle notevoli funzionalità, permette
di comprare brani musicali on line a prezzi molto competitivi.

E’ anche un ottimo gestore di playlist, supporta file audio di ogni genere
(ad esclusione di WMA) da MP3 ad AAC a WAV, per i quali dispone di un encoder
completamente configurabile.

I brani presenti in iTunes sono disponibili per tutte le altre applicazioni
di iLife, senza la necessità di aprire più programmi contemporaneamente.
Tramite iTunes è anche possibile condividere e scambiare la propria musica
on line o tra più computer in rete.

iPhoto, dedicato alla gestione di immagini e fotografie,
in questa nuova versione 5 porta con sé novità importanti come
il supporto del formato RAW per la gestione di immagini digitali professionali,
la possibilità di visualizzare filmati MPEG4, il potenziamento della
velocità di visualizzazione dei contenuti, una migliorata gestione degli
album con nuovi template e l’abbassamento dei costi per la stampa on line
e infine, nuovi e professionali strumenti di correzione fotografica.

iDVD 5 è stato largamente migliorato e ampliato nelle
funzioni. Finalmente è in grado di supportare il formato 16:9, diventa
più sensibile alla personalizzazione da parte dell’utente e contiene
una serie di nuovi menu animati ai quali si possono aggiungere filmati in MPEG4.
In questa nuova versione è stata aggiunta anche la compatibilità
con il formato +R dei DVD.

Altri due programmi che completano la Suite sono iMovie HD e Garageband 2
che illustriamo meglio nel prosieguo dell’articolo.

continua…

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